DOPO IL CONCERTO PER I 100 ANNI DELL’ARENA DI VERONA, ORCHESTRA E CORO PARTONON PER L’EUROPA CON RICCARDO CHAILLY.

Dopo l’apertura italiana otto tappe europee: Grafenegg, Vienna,
Amburgo, Amsterdam, Aalborg, Bruxelles, Lussemburgo e Parigi.

La tournée si intreccia con il programma di conferenze stampa internazionali con cui come
ogni anno la Scala, grazie alla collaborazione con le rappresentanze diplomatiche italiane,
presenta la sua Stagione nelle capitali europee, e che quest’anno sarà dedicato anche

alla promozione della piattaforma LaScalaTv

Dopo il debutto all’Arena per i 100 anni del Festival, Orchestra e Coro del Teatro alla Scala tornano in
Europa con il Direttore Musicale Riccardo Chailly e il Maestro del Coro Alberto Malazzi per
un’importante tournée il cui programma musicale è interamente dedicato a Giuseppe Verdi. Otto date dal 2
al 12 settembre con inizio al Konzerthaus di Vienna e conclusione agli Champs-Elysées di Parigi, otto
Paesi, due inaugurazioni di stagioni concertistiche, più di 14.000 posti di capienza prossimi al tutto esaurito,
non diversamente dagli spettacoli presentati al Piermarini.
Le tournée del Teatro alla Scala anche per la Stagione 2022/2023 sono sostenute da Allianz.
Si ringrazia Campari che supporta il Concerto del 4 settembre a Vienna. 
Il programma verdiano della tournée di settembre, anticipata da un concerto alle Chorégies d’Orange la
scorsa estate, riprende l’impaginato dell’album di Cori pubblicato quest’anno da Decca, terza registrazione
scaligera di questo repertorio dopo le incisioni del 1971 con Claudio Abbado insieme a Romano Gandolfi
per Deutsche Grammophon, e del 1997 con Riccardo Muti e Roberto Gabbiani per EMI. Si ascoltano esempi
del percorso compiuto da Verdi nella scrittura corale, da Nabucco ai Lombardi, Jérusalem, Ernani, Don
Carlos, Macbeth, Il trovatore e Aida.
Sabato 2 settembre gli scaligeri sono al Festival di Grafenegg, sulle cui gradinate all’aperto possono
trovare posto 1.700 spettatori cui se ne aggiungono altri 400 sul prato. Si torna al chiuso lunedì 4 per
l’inaugurazione della stagione del Konzerthaus di Vienna, nel grande complesso edificato nel 1913 la cui
sala maggiore conta 1.840 posti. Martedì 5 un’altra importante inaugurazione ad Amburgo, dove Chailly e
i complessi milanesi aprono la stagione della spettacolare Elbphilharmonie, l’imponente edificio con sala
da 2.100 posti progettato da Herzog e de Meuron e inaugurato nel 2017. La tappa successiva, mercoledì 6, è
il Concertgebouw di Amsterdam della cui Orchestra Chailly è stato Chief Conductor dal 1988 al 2004.
Inaugurato nel 1888, il Concertgebouw ospita 1.970 spettatori ed è considerato una delle sale con la migliore
acustica del mondo. Molto più recente la sala da 1.298 posti della Musikken Hus (Casa della musica) di
Aalborg, in Danimarca, dove gli scaligeri saranno venerdì 8. Sabato 9 è la volta della magnifica Salle
Henry Le Boeuf (2.150 posti), cuore del Bozar di Bruxelles, uno dei primi esempi di centro culturale
multifunzionale progettato dal grande architetto Victor Horta e inaugurato nel 1929. Il 9 settembre la Scala
si sposta a Lussemburgo per suonare nella Salle de concerts grande-duchesse Joséphine-Charlotte,
l’elegante spazio da 1.500 posti inaugurato nel 2005 e di solito chiamato più semplicemente “Philharmonie”.
Infine il 12 settembre Riccardo Chailly e Orchestra e Coro della Scala segneranno la riapertura dopo la
pausa estiva del Théâtre des Champs-Elysées, un gioiello architettonico costruito nel 1913 da un gruppo di
artisti (Henry Van de Velde, i fratelli Perret, Antoine Bourdelle, Maurice Denis) la cui cifra artistica eclettica
e raffinata ha attraversato un secolo, dalla prima de La sagra della primavera di Stravinskij e Nijinskij al
ruolo centrale nella riscoperta del Barocco anche italiano negli anni di direzione di Dominique Meyer,
direttore generale e artistico dal 1999 al 2010.
Ma la presenza internazionale della Scala non si limita alla tournée. Anche quest’anno il Teatro sarà
impegnato in una serie di presentazioni della Stagione nelle capitali europee e negli Stati Uniti, in
collaborazione con le rappresentanze diplomatiche italiane a Vienna, Parigi, Zurigo, Londra, Madrid,
Berlino, New York e Washington: obiettivo per il 2023 è la promozione internazionale della piattaforma
streaming LaScalaTv, alla vigilia del lancio degli abbonamenti che partirà dal gennaio 2024.