HA RUOTE E PIEDI L’ARIA, UNO SPETTACOLO TEATRALE PER VERDI OFF
Commissione Verdi Off in prima assoluta, lo spettacolo teatrale a cura di Festina Lente Teatro e Associazione Vagamonde, con la regia di Andreina Garella, racconta le storie di vecchie e nuove cittadine di tutto il mondo.
Parma, Galleria San Ludovico
Sabato 7 e domenica 8 ottobre, dalle ore 15.30 alle ore 19.00
Un inno alla libertà di movimento, alla possibilità di agire in base alla propria volontà. Ha ruote e piedi l’aria è la nuova commissione Verdi Off in prima assoluta, a cura di Festina Lente Teatro e Associazione Vagamonde, in scena sabato 7 e domenica 8 ottobre, dalle ore 15.30 alle ore 19.00 alla Galleria San Ludovico con la regia di Andreina Garella, ideato insieme a Mario Fontanini, con le musiche di Ailem Carvajal e il dj-set di Francesca Volante, foto e video di Stefano Vaja, realizzato con il contributo di Fondazione Cariparma e il sostegno di Vagamonde APS.
Dedicato a chi è costretto a lasciare il proprio paese, a chi ha il coraggio di rischiare e mettere a repentaglio la propria vita, lo spettacolo ha come protagoniste un gruppo di donne di tutto il mondo, vecchie e nuove cittadine: Arinola Adebayo, Barbara Baistrocchi, Marina Bilha, Pia Bizzi, Valeria Cammarata, Arzu Cayir, Favour David, Sokhna Mariama Diakhate, Polina Grusca, Alida Guatri, Manpreet Kaur, Eugenia Michel, Mariateresa Portesani, Elena Ricci, Nina Susan, Martina Zarlenga, e con la partecipazione di Esther Dauda, saranno le nostre guide in questo viaggio che ci porterà a migrare liberamente tra le arie di Verdi, dando voce alle sue eroine, donne “capaci di mettere a repentaglio la propria vita per affermare il proprio destino – scrive Andreina Garella -, di scegliere con coraggio e non cedere per ribadire i propri valori. In loro si rispecchia l’esperienza, oggi, di moltissime donne di tutto il mondo, costrette ad abbandonare il proprio paese”.
Per ricordarci, dunque, che la migrazione è da sempre uno dei principali fattori di crescita e affermazione personale e culturale ma, nonostante ciò, il diritto alla libertà di movimento è ancora per pochi e essere nati nel nord o nel sud del mondo fa la differenza.
Prenotazione obbligatoria su teatroregioparma.it