GRANDI STAR DELLA LIRICA PER TURANDOT E TOSCA AL CARACALLA FESTIVAL

Sonya Yoncheva, Vittorio Grigolo e Brian Jagde sono tra gli applauditi protagonisti delle prossime date  

Sono tra le voci liriche più importanti al mondo, e dopo il grande successo delle repliche che li hanno visti coinvolti nei giorni scorsi – Sonya Yoncheva e Vittorio Grigolo il 24 luglio in Tosca, Brian Jagde il 25 luglio in Turandot – salgono nuovamente sul palco del Caracalla Festival per le prossime date dei capolavori di Puccini. Domenica 28 luglio, alle ore 21.00, il grande tenore americano Brian Jagde, che ieri ha conquistato il pubblico con la celebre aria “Nessun dorma”, torna a vestire i panni del principe Calaf accanto alla Turandot interpretata da Angela Meade. Recentemente applaudito proprio in questa parte alla Scala di Milano, Jagde ha riscosso grande apprezzamento di pubblico e critica. All’Opera di Roma ha debuttato lo scorso anno come Canio in Pagliacci. Mercoledì 31 luglio, sempre alle ore 21.00, e pronti a replicare i calorosi applausi ricevuti il 24 luglio, sono invece le star Sonya Yoncheva e Vittorio Grigolo a tornare nei panni di Tosca e Cavaradossi. I due artisti incarnano nuovamente i protagonisti del più romano dei capolavori di Puccini dopo il grande successo ottenuto nella tournée della Fondazione Capitolina in Giappone a settembre 2023 nei medesimi ruoli. Le nuove produzioni di Tosca e Turandot sono proposte, per celebrare Puccini nel centenario dalla scomparsa, con il progetto scenografico di Massimiliano e Doriana Fuksas e affidate alla regia di Francesco Micheli. Sul podio di Tosca sale Antonino Fogliani, mentre Turandot è diretta da Donato Renzetti. La drammaturgia è di Alberto Mattioli, i costumi di Giada Masi, le luci di Alessandro Carletti e i video di Luca Scarzella, Michele Innocente e Matteo Castiglioni. I movimenti coreografici sono di Mattia Agatiello.  

Protagonista di un videogioco, alter ego virtuale di una ragazza che si isola dal mondo rinchiudendosi nella sua stanza, la Turandot firmata da Francesco Micheli è un’esplorazione di quel fenomeno di ritiro sociale volontario che in Giappone è noto come hikikomori. Eseguita nella versione lasciata incompiuta da Puccini, che si ferma al compianto per la morte di Liù, l’opera vede alternarsi, nelle prossime repliche, Angela Meade (28 luglio; 2 e 4 agosto) e Lise Lindstrom (6, 8 e 10 agosto) nel ruolo del titolo. Dopo Brian Jagde, a interpretare la parte di Calaf sono invece Luciano Ganci (2, 4, 6, 8 agosto) e Arsen Soghomonyan (10 agosto). Si alternano invece in quella di Liù Maria Grazia Schiavo (28 luglio; 4 agosto) e Juliana Grigoryan (2, 6, 8 e 10 agosto). Piero Giuliacci canta l’imperatore Altoum, Alessio Cacciamani Timur. Ping, Pong e Pang sono rispettivamente interpretati da Haris Andrianos, Marcello Nardis e Marco Miglietta. Mattia Rossi, dal progetto “Fabbrica” Young Artist Program dell’Opera di Roma, è impegnato nella parte di Un mandarino. Cantano il Principe di Persia Giuseppe Ruggiero (28 luglio; 4 e 8 agosto) e Giordano Massaro (2, 6 e 10 agosto), mentre Artemisia Repa (28 luglio; 4 e 8 agosto) e Susanna Cristofanelli (2, 6 e 10 agosto) si alternano come prima ancella. La seconda ancella è invece incarnata da Mariko Iizuka (28 luglio; 4 e 8 agosto) e Laura Orlandi (2, 6 e 10 agosto). Orchestra e Coro, diretto da Ciro e Visco, con la partecipazione della Scuola di Canto Corale, sono della Fondazione Capitolina. 

Le prossime repliche di Turandot sono in programma domenica 28 luglio, venerdì 2 agosto, domenica 4 agosto, martedì 6 agosto, giovedì 8 agosto e sabato 10 agosto. Tutte le rappresentazioni iniziano alle ore 21.00. 

Studio sul potere attraverso la parola latina, invece, la Tosca in scena al Caracalla Festival vuole essere anche, nelle parole del regista, un omaggio ad Anna Magnani, perché «come Tosca è Roma, Roma è Anna Magnani. Tanto è vero che nel film Avanti a lui tremava tutta Roma lei è una sorta di Tosca novecentesca, una partigiana che lotta per la libertà». Oltre a Sonya Yoncheva e Vittorio Grigolo, interpretano Tosca e Cavaradossi rispettivamente Carmen Giannattasio (26 luglio; 3, 7 e 9 agosto), Saimir Pirgu (26 luglio) e Arsen Soghomonyan (3, 7 e 9 agosto). Nella parte di Scarpia, invece, due formidabili interpreti: Claudio Sgura (3, 7 e 9 agosto) e Roberto Frontali (26 e 31 luglio), che torna sul palcoscenico delle Terme romane dopo aver incarnato Rigoletto nell’allestimento di Damiano Michieletto la scorsa estate. Completano il cast Domenico Colaianni (Sagrestano), Saverio Fiore (Spoletta) e Vladimir Sazdovski (Angelotti); Daniele Massimi (31 luglio; 7 agosto) e Maurizio Cascianelli (26 luglio; 3 e 9 agosto) che si alternano nella parte di Sciarrone, e Fabio Tinalli (31 luglio; 7 agosto) e Alessandro Fabbri (26 luglio; 3 e 9 agosto) in quella del carceriere. 

Le prossime repliche di Tosca sono in programma venerdì 26 luglio, mercoledì 31 luglio, sabato 3 agosto, mercoledì 7 agosto e venerdì 9 agosto. Tutte le rappresentazioni iniziano alle ore 21.00 

Info su https://www.operaroma.it/ 

Biglietti in vendita

– sul sito ai seguenti link: Turandot https://www.operaroma.it/spettacoli/turandot-3/ e Tosca https://www.operaroma.it/spettacoli/tosca-10/ 

– al botteghino del Teatro Costanzi secondo l’orario di apertura

– la sera dello spettacolo anche alle Terme di Caracalla a partire dalle 19.30