L’atteso ritorno del Teatro Lirico di Cagliari alla Royal Opera House di Muscat con Un ballo in maschera di Verdi e un Concerto di Gala
Per la seconda volta (la prima fu il 5-6-7 gennaio 2023 con L’elisir d’amore di Donizetti e un Concerto sinfonico-corale) il Teatro Lirico di Cagliari, con le sue compagini artistiche e tecniche stabili, vola fino alla Penisola araba, per partecipare all’inaugurazione della Stagione musicale della Royal Opera House di Muscat, capitale del Sultanato dell’Oman.
Giovedì 3 e sabato 5 ottobre 2024 sempre alle 19 il sipario della sfavillante sala dello sfarzoso Teatro dell’Opera si alza su Un ballo in maschera, melodramma in tre atti, su libretto di Antonio Somma, tratto dal dramma Gustave III ou Le Bal masqué di Eugène Scribe e musica di Giuseppe Verdi (Roncole di Busseto, Parma, 1813 – Milano, 1901)
Il capolavoro musicale verdiano che inaugura appunto la Stagione 2024-2025 della Royal Opera House Muscat ed è eseguito per la prima volta in Oman, viene presentato in una produzione dello scorso maggio del National Centre for the Performing Arts di Pechino (NCPA) che si avvale di regia, scene e costumi di Hugo De Ana, celebre artista argentino che firma spettacolari allestimenti scenici in tutto il mondo.
L’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari è diretta da Giampaolo Bisanti, applaudito direttore milanese la cui energia conquista sempre il pubblico di tutti i teatri.
L’opera si avvale di un cast prestigioso che presenta per le due recite, nei ruoli principali: Piotr Beczała (Gustavo III), Elena Stikhina (Amelia), Liao Changyong (Conte Anckaström), Agnieszka Rehlis (Madame Arvidson), Enkelada Kamani (Otto).
Rappresentata per la prima volta al Teatro Apollo di Roma il 17 febbraio 1859, l’opera patì numerose traversìe di carattere censorio e l’ambientazione svedese iniziale (edizione che viene eseguita a Muscat) venne trasferita in un improbabile Massachusetts, con il protagonista che da re diviene conte, dato che la censura romana non gradiva regicidi in scena, soprattutto dopo il fallito attentato a Napoleone III.
Venerdì 4 ottobre 2024 alle 19 si tiene, invece, un Concerto di Gala, intitolato “A Musical Night from China”, che vede ancora protagonista l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, diretta questa volta da Lü Jia (Shanghai, 1964), direttore artistico e musicale del NCPA (National Centre for the Performing Arts) di Pechino. Le voci soliste, tra cui figurano Zhang Meigui (soprano), Liao Changyong (baritono) e Guan Zhijing (basso), sono accompagnate dal Coro del NCPA di Pechino.
Questo concerto offre un programma unico di musica del repertorio tradizionale orientale, in particolare cinese, a partire dall’esecuzione dell’acclamato Concerto n. 1 per violino di Zhao Jiping, interpretato dal violinista Mengla Huang.
«È una grande emozione tornare alla Royal Opera House di Muscat, dopo l’esperienza del 2023, per inaugurare la Stagione 2024-2025. Desidero ringraziare sentitamente il Sovrintendente, maestro Umberto Fanni, e tutto il personale per questa prestigiosa esperienza culturale che aggiunge nuovo lustro al nome della Fondazione del Teatro Lirico di Cagliari e che resterà a lungo nella memoria di ciascuno di noi». (Nicola Colabianchi, Sovrintendente Teatro Lirico di Cagliari)
La Royal Opera House Muscat (ROHM) è un teatro multiuso situato a Mascate, capitale dell’Oman.
Il Teatro dell’Opera, costruito nel quartiere Shati Al-Qurm tra il 2007 e il 2011 su ordine del sultano Qabus dell’Oman, ha una capienza di circa 1.100 posti. È stato inaugurato il 12 ottobre 2011 con Turandot di Puccini, diretta da Placido Domingo.
La struttura è costituita da un teatro per opere e concerti, un auditorium, ampi giardini, prestigiosi negozi al dettaglio, ristoranti di lusso e un centro d’arte per produzioni musicali e teatrali.