“TUTTO STRAUSS” PER MARC ALBRECHT E MARIE-ANGE NGUCI CON L’ORCHESTRA RAI
La Burlesque e la Symphonia domestica in programma il 20 e 21 febbraio all’Auditorium Rai di Torino
Tornano ospiti della stagione dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai il direttore d’orchestra tedesco Marc Albrecht e la pianista franco-albanese Marie-Ange Nguci, protagonisti del concerto in programma all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino giovedì 20 febbraio alle 20.30. Replica venerdì 21 febbraio alle 20 anche il live streaming sul portale di Rai Cultura.
Già Direttore principale dell’Opera Nazionale Olandese di Amsterdam e delle Orchestre Filarmoniche e da camera Olandesi, già Direttore Musicale dello Staatstheater di Darmstadt e Direttore Artistico e Direttore Principale dell’Orchestre Philharmonique di Strasburgo, Albrecht è particolarmente apprezzato nel repertorio tardo romantico tedesco-austriaco, da Wagner e Strauss a Zemlinsky, Schreker e Korngold. Vincitore agli International Opera Awards 2019 come Miglior direttore, estende abitualmente la sua attività fino alla musica contemporanea.
Per il suo ritorno sul podio dell’Orchestra Rai sceglie un programma interamente dedicato a Richard Strauss. In apertura la Burleske in re minore per pianoforte e orchestra, scritta dal compositore tedesco a soli 21 anni. Il brano, dedicato al virtuoso e amico Eugène d’Albert, fu eseguito per la prima volta allo Stadttheater di Eisenach nel 1890, con l’autore stesso sul podio e d’Albert al pianoforte. A interpretarla è chiamata Marie-Ange Nguci, che ha debuttato con la compagine Rai nel febbraio 2023 ed è stata ospite l’ultima volta a febbraio 2024. Nguci ha suonato in sale come il Musikverein di Vienna, il Concertgebouw di Amsterdam, la Suntory Hall di Tokyo, la Tonhalle di Zurigo, ma anche all’Opera House di Sydney e di Oslo, e in festival come quelli di La Roque d’Anthéron e di La Grange de Meslay.
Nella seconda parte della serata è in programma la Symphonia domestica, op. 53, sempre di Strauss. Composta tra la primavera del 1902 e il 31 dicembre del 1903, segue il gruppo dei poemi sinfonici che vedono la luce nel decennio 1878-1898, e precede i grandi successi del teatro musicale, inaugurati nel 1905 da Salome. In quel periodo la vita familiare del compositore si era fatta più serena, e rappresentava per lui una sorta di rifugio dagli impegni mondani che il raggiunto successo professionale comportava. La dimensione domestica era incentrata sulla figura del figlio Franz, soprannominato Bubi, che aveva sei anni, e su quella della moglie Pauline. Il ritratto musicale di questa serenità casalinga esprime però anche aspetti ironici e autoironici di Strauss, attraverso un consapevole gusto per l’esagerazione, incarnato da un’orchestra di dimensioni mastodontiche.
I biglietti per il concerto, da 9 a 30 euro, sono in vendita presso la biglietteria dell’Auditorium Rai di Torino e online sul sito dell’OSN Rai.
Informazioni: 011.8104653 – biglietteria.osn@rai.it – www.osn.rai.it.