SOLD OUT AL FILARMONICO PER LA PRIMA DI UN BALLO IN MASCHERA.

Teatro Filarmonico di Verona: Un Ballo in maschera di Giuseppe Verdi

OLTRE 600 STUDENTI ALL’ANTEPRIMA

Recite dei prossimi giorni:

Domenica 17 dicembre ore 15.30

Mercoledì 20 dicembre ore 19.00

Venerdì 22 dicembre ore 20.00

Sabato 23 dicembre ore 15.30

Un Teatro Filarmonico da tutto esaurito. Domenica 17 dicembre, la prima di Un Ballo in maschera, titolo che chiude la Stagione Lirica 2023, ha registrato ben 1.200 spettatori. E, venerdì scorso, all’Anteprima Scuola, prova generale apertaai giovani, erano oltre 600 gli studenti presenti in sala, da Verona e provincia, ma non solo, a conferma del crescente interesse delle scuole alla stagione invernale di Fondazione Arena. Un record per Arena Young, il progetto che punta a coinvolgere le nuove generazioni attraverso percorsi formativi di avvicinamento all’Opera e alla musica. Un finale di stagione entusiasmante che chiude l’anno del Centesimo.

Imperdibile l’opera verdiana tornata dopo oltre vent’anni anni dall’unico precedente al Filarmonico, per la regia di Marina Bianchi in un allestimento classico del Regio di Parma con le ritrovate scene del 1913, dipinte da Carmignani. Fondali e principali di carta, dallo straordinario effetto tridimensionale, recuperati da un vecchio baule e restaurati per riapparire in scena a distanza di oltre un secolo. Titolo di grandi voci per antonomasia, opera di melodie, passioni e colpi di scena, Un Ballo in maschera vede in scena un ricco cast diretto dal maestro Francesco Ivan Ciampa, protagonista è il Governatore di Luciano Ganci, col baritono Simone Piazzola nei panni dell’amico e inconsapevole rivale in amore; nel ruolo di primadonna si alternano Maria Josè Siri e Daria Masiero. Le recite di Un Ballo in maschera proseguiranno per tutta la settimana, con repliche mercoledì 20 dicembre alle 19, venerdì 22 dicembre alle 20 e, anticipando eccezionalmente l’ultimo turno pomeridiano, sabato 23 dicembre alle 15.30.

Scritto da Verdi sui versi del librettista Somma, il teatralissimo Un Ballo in maschera viene da un’opera precedente di Auber ispirata al vero assassinio di Re Gustavo III di Svezia: la progettata Vendetta in domino, per titolo, soggetto e contenuti, incontrò enormi ostacoli con la censura prima a Napoli, quindi a Roma, dove andò in scena nel 1859 con un successo tale da lanciare l’acronimo “Viva V.E.R.D.I.” in un’Italia non ancora unificata. Da allora, Un Ballo in maschera non è mai uscito dal repertorio, conquistando le più belle voci di ieri e di oggi, e naturalmente il pubblico, nel mondo e in Arena, dove è stato rappresentato per 45 serate dal 1932 al 2014, e anche al Teatro Filarmonico, dove è comparso solo nel 2002.

La vicenda si svolge non più alla corte illuminista svedese ma a Boston nel ‘600, ancora colonia inglese, dove il governatore, il Conte Riccardo, vanta amici e sostenitori, tra cui Renato, ma anche nemici disposti a congiurare e ucciderlo. L’intreccio politico fa da sfondo a quello amoroso che, una volta svelato, creerà un insanabile contrasto fra amore e lealtà: Riccardo è infatti segretamente innamorato di Amelia, moglie del suo migliore amico Renato. Alla musica forse più appassionata di tutto Verdi, si aggiunge la presenza, altrove non frequente e qui in perfetto equilibrio, dell’elemento soprannaturale, le profezie dell’indovina Ulrica, e di quello umoristico, incarnato dal paggio Oscar, scanzonato alter ego di Riccardo. Verdi crea in questa partitura un caleidoscopio di colori e personaggi, finezze piscologiche e orchestrali, e alcune delle melodie più belle e immortali del repertorio operistico.

Ad interpretarle a Verona è un cast internazionale di prestigio: il tenore Luciano Ganci, applaudito anche in Arena e al suo atteso esordio al Filarmonico, è Riccardo, con il celebre soprano Maria Josè Siri quale Amelia (per le recite del 20 e 23) alternata a Daria Masiero (22/12), e col baritono veronese Simone Piazzola nei panni di Renato. Il paggio Oscar, frizzante ruolo en travesti, è affidato al soprano Enkeleda Kamani, e la maga Ulrica al mezzosoprano Anna Maria Chiuri, mentre i congiurati Samuel e Tom sono i bassi Romano Dal Zovo e Nicolò Donini. Completano il cast Fabio Previati come marinaio Silvano e Salvatore Schiano di Cola nel doppio ruolo di giudice e servo di Amelia.

Sul podio dell’Orchestra di Fondazione Arena il maestro Francesco Ivan Ciampa, giovane direttore più volte apprezzato a Verona anche in occasione dell’Opera Festival estivo. Il Coro preparato da Roberto Gabbiani è impegnato in scena con mimi, figuranti e i Tecnici di Fondazione Arena.

Lo spettacolo ha la regia dell’esperta Marina Bianchi e riporta alla luce le classiche scene dipinte da Giuseppe Carmignani per il Teatro Regio di Parma nel 1913, centenario verdiano celebrato anche a Verona con la prima Aida areniana. L’istituzione parmense, in coproduzione con l’Auditorio de Tenerife, ha restaurato e riallestito le tele con l’ausilio di Leila Fteita, qui coordinatrice dello spazio scenico e degli arredi, i nuovi costumidi Lorena Marin e le luci di Andrea Borelli.

Biglietti disponibili al link https://www.arena.it/it/teatro-filarmonico.

Fondazione Arena di Verona ringrazia BCC di Verona e Vicenza e Metinvest – Saving Lives, per il sostegno alle attività della Stagione Artistica 2023 al Teatro Filarmonico in qualità di main sponsor.

Arena Young. Studenti e personale di scuole, università, accademie potranno assistere alle rappresentazioni infrasettimanali con tariffe speciali e l’opportunità di partecipare al Preludio un’ora prima dello spettacolo, un momento di approccio alla trama, ai personaggi e al linguaggio del teatro in musica, che avrà luogo in Sala Maffeiana a cura di Fondazione Arena. Per Un Ballo in mascherasarà possibile partecipare al Preludio mercoledì 20 alle ore 18 e venerdì 22 dicembre alle ore 19. Informazioni e prenotazioni: Area Formazione e Promozione Scuole scuola@arenadiverona.it – tel 045 8051933.

Domenica 17 dicembre · ore 15.30

Mercoledì 20 dicembre · ore 19.00

Venerdì 22 dicembre · ore 20.00

Sabato 23 dicembre · ore 15.30* variazione turno B pomeridiano

UN BALLO IN MASCHERA

Melodramma in tre atti di Giuseppe Verdi

Libretto di Antonio Somma

Direttore Francesco Ivan Ciampa

Regia Marina Bianchi

Scene Giuseppe Carmignani

Coordinamento spazio scenico e arredi Leila Fteita

Costumi Lorena Marin

Luci Andrea Borelli

Riccardo Luciano Ganci

Renato Simone Piazzola

Amelia Maria José Siri 17, 20, 23/12 · Daria Masiero 22/12

Ulrica Anna Maria Chiuri

Oscar Enkeleda Kamani

Silvano Fabio Previati

Samuel Romano Dal Zovo

Tom Nicolò Donini

Un giudice / Un servo di Amelia Salvatore Schiano Di Cola

Orchestra, Coro e Tecnici della Fondazione Arena di Verona

Maestro del Coro Roberto Gabbiani

Allestimento storico del 1913 del Teatro Regio di Parma, in coproduzione con Auditorio de Tenerife

Tempi di spettacolo: Atto I 55’ circa – intervallo – Atto II 35’ circaintervallo – Atto III 50’ circa

BIGLIETTERIA ARENA DI VERONA Via Dietro Anfiteatro 6/b, 37121 Verona

Aperta da lunedì a venerdì 10.30-16.00 | sabato 9.15-12.45  –  Tel. 045 8005151

BIGLIETTERIA TEATRO FILARMONICO Via dei Mutilati 4/k, 37121 Verona

Aperta due ore prima dello spettacolo  –  Tel 045 8002880

biglietteria@arenadiverona.it – Call center (+39) 0458005151 – www.arena.it – Punti vendita TicketOne.it