REGIOINSIEME 2023-2024 : Inclusione, accessibilità, formazione, condivisione

Il progetto sociale del Teatro Regio di Parma

realizzato insieme all’associazione “Parma, io ci sto!”,

si arricchisce di iniziative, laboratori, performance

che coinvolgeranno da gennaio a maggio le realtà del Terzo Settore del territorio.

Si arricchisce il calendario di iniziative di RegioInsieme 2024, il progetto sociale realizzato dal Teatro Regio di Parma insieme all’associazione “Parma, io ci sto!” che, di anno in anno, continua a crescere e strutturarsi grazie alla coprogettazione con le associazioni e realtà del terzo settore di Parma e Provincia. Sensibilizzare, coinvolgere e ispirare la comunità rispetto a temi sociali, garantire accessibilità e inclusione, creare opportunità di incontro e formazione: è questa la missione di RegioInsieme che scandirà la Stagione 2024 con spettacoli, laboratori, percorsi di accessibilità ed esperienze formative, per accorciare le diseguaglianze e offrire a tutti, grazie al potere dell’arte e della musica, occasioni di cura, sviluppo e benessere personale.

Le testimonianze raccolte e i progetti realizzati durante le iniziative di RegioInsieme saranno raccontati in occasione dell’evento La nostra prima, nella Giornata del Terzo Settore, sabato 18 maggio 2024: un momento conclusivo di incontro e condivisione che riunirà associazioni e istituzioni che di anno in anno rendono possibile l’impegno sociale del Teatro. La giornata vedrà la partecipazione, tra gli altri, degli Istituti Penitenziari di Parma, Associazione Vagamonde, Teatro Festina Lente, Centro Giovani di Baganzola, Teatro Migrante, UICI Parma, Associazione Ciac, Orchestra Pistapoci, Laboratorio FabLab.

PERCORSI DI ACCESSIBILITÀ CON L’UNIONE ITALIANA CIECHI E IPOVEDENTI

Nell’ambito delle iniziative legate all’accessibilità, RegioInsieme realizza, in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti UICI, Conversazioni musicali, ciclodi percorsi di introduzione all’opera rivolti a persone con deficit visivo,condotti da Laura Minto, con ascolti al pianoforte a cura di Milo Martani. Il primo appuntamento, lunedì 8 gennaio,condurrà il pubblico alla scoperta dell’opera inaugurale della Stagione, Il barbiere di Siviglia, e vedrà la partecipazione di Roberto Tagliavini, interprete di Don Basilio, nell’ambito delle iniziative del Manifesto Etico; l’incontro dell’11 marzo sarà dedicato a L’elisir d’amore e quello del 13 maggio a Tosca.

Sarà dedicato al pubblico di UICI il percorso che introdurrà la recita di Turandot. Enigmi al museo del 13 aprile, aperto a bambini e famiglie che saranno accompagnati alla scoperta del teatro e del suo dietro le quinte con la possibilità di assistere allo spettacolo attraverso il supporto di audioguide che trasmetteranno l’audiodescrizione dell’opera.

PROGETTI ARTISTICI CON I CENTRI GIOVANI DEL COMUNE DI PARMA

RegioInsieme coinvolgerà i cinque Centri Giovani del Comune di Parma per realizzare percorsi artistici e performativi incentrati sulle opere della Stagione. Il Collettivo Lynus coordinerà il laboratorio su L’elisir d’amore, che consisterà nella realizzazione di un progetto performativo che sarà poi portato in scena in occasione della prova aperta agli under30, il 10 marzo. Sarà invece Alessandro Canu a curare il progetto artistico dedicato a Tosca, che vedrà cinque giovani artisti impegnati nella realizzazione di cinque opere ispirate al capolavoro pucciniano, da esporre in Foyer in occasione della prova aperta del 12 maggio.

I PRIMI APPUNTAMENTI DEL MANIFESTO ETICO

Prosegue la progettualità del Manifesto etico sperimentata con successo durante l’ultima edizione del Festival Verdi, che coinvolgerà ancora una volta gli artisti impegnati nelle produzioni della Stagione 2024. Roberto Tagliavini, nel cast de Il barbiere di Siviglia, parteciperà all’incontro Conversazioni musicali dell’8 gennaio dedicato al pubblico dei ciechi e ipovedenti. Daniele Menghini, regista di L’elisir d’amore, incontrerà l’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili il 9 marzo, in occasione dell’incontro di approfondimento a cura di Gabriella Corsaro a cui seguirà la visita guidata in Teatro alla scoperta del dietro le quinte dell’opera. Altre collaborazioni sono in via di definizione e coinvolgeranno i cantanti e i team creativi delle produzioni in scena al Regio.

I LABORATORI FAMIGLIE

Con i Laboratori Famiglie del Comune di Parma, RegioInsieme, in collaborazione con As.Li.Co.,rinnova il ciclo di incontri di musicoterapia a sostegno delle famiglie colpite dal lutto perinatale, che avranno luogo da marzo a maggio, mentre partirà a gennaio il Laboratorio Compiti dedicato ai più piccoli che potranno assistere allo spettacolo di RegioYoung Turandot. Enigmi al museo il 13 aprile.

Al via anche i laboratori in collaborazione con Orchestra Pistapoci e AsLiCo dedicati ai bambini del Centro per la diagnosi, la cura e lo studio dei disturbi della comunicazione e della socializzazione che, attraverso la musica, il movimento, l’espressività, saranno accompagnati alla scoperta dell’opera Macbeth in programma per il Festival Verdi 2024.

I PROGETTI PER L’OSPEDALE DEI BAMBINI, GLI ISTITUTI PENITENZIARI, LE RSA

RegioInsieme raggiunge gli Ospedali, gli Istituti Carcerari e i luoghi di cura per portare l’arte e la musica vicini alle realtà più fragili: il Coro Voci Bianche della Corale Verdi e l’Associazione Rapsody offriranno momenti musicali ai pazienti dei reparti di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Pietro Barilla di Parma e di Geriatria e Medicina dell’Ospedale di Vaio di Fidenza; i laboratori musicali a cura di Gabriella Corsaro dedicati ai detenuti degli Istituti Penitenziari di Parma, che a marzo saranno impegnati in un momento performativo sull’opera L’elisir d’amore; l’Orchestra Rapsody sarà impegnata nei progetti dedicati alle scuole materne di Parma e, insieme alle Scuole Studio Danza di Fidenza, Jazz dance studio, Accademia Danza e dintorni, raggiungeranno diverse RSA di Parma e provincia.