Grande attesa per l’esibizione di Wayne Marshall,

eccellente direttore e pianista, che interpreta Bernstein e Gershwin

il 7-8 giugno per la Stagione concertistica 2024

Venerdì 7 giugno alle 20.30 (turno A) e sabato 8 giugno alle 19 (turno B) è in programma l’undicesimo appuntamento della Stagione concertistica 2024 del Teatro Lirico di Cagliari che prevede il ritorno a Cagliari, dopo il grande successo di Porgy and Bess (gennaio 2009), Wonderful Town (marzo 2010) e i trascinanti Gershwin e Grofè (settembre 2022), di Wayne Marshall (Oldham/Regno Unito, 1961), direttore d’orchestra, pianista e organista, uno dei musicisti più versatili ed estrosi di oggi che guida l’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico di Cagliari in una pirotecnica locandina che propone 4 celeberrime pagine di straordinaria musica americana.

Soliste del primo brano sono due voci bianche che si alternano nel ruolo: Caterina Fabiani (7 giugno)/Emma Piga (8 giugno). Il maestro del coro è Giovanni Andreoli, mentre il maestro preparatore delle voci bianche è Francesco Marceddu.

Il programma musicale prevede: Chichester Psalms per voce bianca, coro e orchestra di Leonard Bernstein; Concerto in Fa (maggiore per pianoforte e orchestra), Rhapsody in Blue, An American in Paris di George Gershwin.

Lo spettacolo ha una durata complessiva di 1 ora e 40 minuti circa compreso l’intervallo.

I posti in teatro sono identificati, come sempre, per ordine (platea, prima e seconda loggia) e per settore (giallo, rosso e blu). Ad ogni settore corrisponde un prezzo, secondo il diverso valore dei posti.

Da lunedì 8 gennaio 2024 si possono acquistare i biglietti per tutti gli spettacoli della Stagione concertistica; lo stesso servizio è possibile anche online attraverso il circuito di prevendita www.vivaticket.it.

Prezzi biglietti: platea € 35 (settore giallo), € 30 (settore rosso), € 25 (settore blu); I loggia € 30 (settore giallo), € 25 (settore rosso), € 20 (settore blu); II loggia € 10 (settore unico).

Ai giovani under 35 ed ai disabili sono applicate riduzioni del 50% sull’acquisto di abbonamenti e biglietti. Ulteriori agevolazioni sono previste per gruppi organizzati.

Venerdì 7 giugno alle 11 è prevista, come ormai consuetudine, l’Anteprima Giovani, aperta alle scuole che potranno assistere, dalla I loggia, alla prova generale del concerto serale. (prezzi: posto unico € 3; informazioni e prenotazioni: Servizio promozione culturale, telefono 0704082326; scuola@teatroliricodicagliari.it).

La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13, mercoledì dalle 16 alle 20 e, nei giorni di spettacolo, anche da due ore prima dell’inizio.

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 – 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Servizio promozione culturale scuola@teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.

La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.

Giovanni Andreoli – Maestro del coro

Originario di Brescia, studia pianoforte, composizione, flauto, percussioni, musica corale e direzione di coro. Inizia molto giovane l’attività in teatro, dapprima come maestro suggeritore, poi come maestro di sala e quindi come responsabile della preparazione musicale delle compagnie di canto. Già maestro sostituto in importanti teatri italiani e festival lirici, tra cui Rossini Opera Festival di Pesaro, Maggio Musicale Fiorentino e Festival Puccini di Torre del Lago, è stato Maestro del coro in importanti istituzioni musicali italiane fra cui: Rai di Milano, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Carlo Felice di Genova, Arena di Verona. Durante la sua carriera collabora assiduamente con la Biennale Musica di Venezia, curando la preparazione di composizioni, presentate in prima mondiale, di autori contemporanei come Adriano Guarnieri, Luis De Pablo, Aldo Clementi, Giacomo Manzoni e Luigi Nono. Negli anni 1997-1998 viene invitato al Teatro Municipal de São Paulo (Brasile), dove dirige Messa dell’incoronazione di Mozart, Nelson Messe di Haydn e Petite Messe solennelle di Rossini; a Rejkjavik per dirigere L’elisir d’amore di Donizetti, al Festival di Orvieto con i complessi del Teatro La Fenice di Venezia per l’esecuzione della Via Crucis di Liszt e a Granada, sempre con La Fenice di Venezia, per Carmina Burana di Orff. È stato invitato, dal Festival Klangbogen Wien, a dirigere Otello di Rossini al Theater an der Wien con l’Orchestra Sinfonica di Varsavia. Dopo l’impegno come Maestro del coro alla Fenice di Venezia (1994-2001), è stato: Direttore artistico del Teatro Grande di Brescia (1994-2005); Maestro del coro al Teatro Carlo Felice di Genova (2001-2004); Maestro Titular del Coro al Teatro Nacional São Carlos di Lisbona (2004-2008); Direttore Principale della Orquestra Sinfonica da Op- Companhia Portuguesa de Opera (2004-2008); Maestro del coro alla Fondazione Arena di Verona (2010-2011); Maestro Titular del Coro al Teatro São Carlos di Lisbona (2011-luglio 2020).

Coro del Teatro Lirico di Cagliari

Protagonista di un’importante attività che, a partire dal dopoguerra, lo ha portato ad eseguire oltre cento titoli di lirica, si qualifica anche per la capacità di affrontare il repertorio sinfonico. Ha avuto tra i suoi direttori Bonaventura Somma, Roberto Benaglio, Giorgio Kirschner e, in anni recenti, è stato diretto dal 1997 al gennaio 2005 da Paolo Vero, dal giugno 2005 al dicembre 2007 da Andrea Faidutti, dal gennaio 2008 al dicembre 2011 da Fulvio Fogliazza, dal gennaio 2012 al novembre 2014 da Marco Faelli, dal dicembre 2014 al luglio 2017 da Gaetano Mastroiaco, dal settembre 2017 al settembre 2020 da Donato Sivo e dal settembre 2020 da Giovanni Andreoli. La disponibilità e la capacità di interpretare lavori di epoche e stili diversi in lingua originale sono caratteristiche che lo hanno reso tra le compagini più duttili ed apprezzate da direttori d’orchestra e registi. Il complesso ha avuto particolare cura per le opere di compositori del Novecento, tra cui Le Roi David di Honegger, Stabat Mater di Poulenc, Assassinio nella cattedrale di Pizzetti, Sinfonia di Salmi di Stravinskij, Coro di morti di Petrassi, La visita meravigliosa di Rota, Stabat Mater di Szymanowski. Tra le interpretazioni delle ultime stagioni hanno particolare rilievo il Te Deum di Berlioz con la direzione di Gabor Ötvös, la Seconda Sinfonia di Mahler con Alun Francis, il Requiem e la Messa dell’Incoronazione di Mozart con Ton Koopman, il Requiem di Cherubini diretto da Frans Brüggen, il Requiem tedesco di Brahms e La Creazione di Haydn con Gérard Korsten, la Passione secondo Giovanni e la Passione secondo Matteo di Bach con Peter Schreier, le opere Sebastian, tratta da Le martyre de Saint-Sébastien di Debussy (prima produzione italiana), con la direzione di Georges Prêtre, Čerevički di Čajkovskij diretta da Gennadi Rozhdestvensky. Negli anni scorsi ha collaborato con registi quali Dario Fo, Beni Montresor, Stefano Vizioli, Lorenzo Mariani, Filippo Crivelli, Luca Ronconi, Hennings Brockhaus, Alberto Fassini, Denis Krief, José Carlos Plaza, Stephen Medcalf, Pier Luigi Pizzi, Graham Vick. Sotto la guida di Lorin Maazel ha eseguito con successo la Nona Sinfonia di Beethoven nel 1999, e l’anno successivo in un’apprezzata versione multimediale. Nel 2002 il Coro, insieme all’Orchestra del Teatro Lirico, ha rappresentato l’Italia nell’ambito della rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Particolarmente apprezzate sono state, inoltre, le esecuzioni della Liturgia di San Giovanni Crisostomo di Čajkovskij e il Vespro in memoria di S. Smolenskij di Rachmaninov. Nel giugno 2003 ha eseguito, con la New York Philharmonic diretta da Lorin Maazel, brani da Porgy and Bess di Gershwin. Per la casa discografica Dynamic ha inciso Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” – gennaio 2001), Čerevički di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, la Passione secondo Giovanni di Bach, Euryanthe di Weber, Opričnik di Čajkovskij, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Die Vögel di Braunfels, Lucia di Lammermoor di Donizetti. È in preparazione l’edizione discografica di A Village Romeo and Juliet di Delius. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème (con Andrea Bocelli nel ruolo di Rodolfo), trasmessa in tutto il mondo, e, nel 2003, Don Pasquale (edito in dvd da Rai Trade).

Caterina Fabiani – Voce bianca

Nata a Cagliari nel 2011, frequenta la seconda media all’Istituto Ugo Foscolo di Cagliari. Da due anni fa parte del Coro di voci bianche del Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari, con il quale prende parte alla “Giornata della Memoria” della Prefettura di Cagliari all’Auditorium del Conservatorio nel 2023 e nel 2024, alla Sinfonia Kaddish di Bernstein (Stagione concertistica 2024 del Teatro Lirico di Cagliari), a concerti di solidarietà e, con l’Orchestra Junior del Conservatorio, al concerto dedicato alle colonne sonore composte da Joe Hisaishi per i film di Hayao Miyazaki prodotti dallo Studio Ghibli. Partecipa alle produzioni Carmen, Mefistofele, La Bohème e Tosca per la Stagione lirica e di balletto 2024 del Teatro Lirico di Cagliari. Nel 2018 prende parte al festival di canto “Cantausu Impari” nella Scuola La Salle a Monserrato, classificandosi terza. Nel 2019-2021 studia canto moderno alla Scuola “Music Academy” con Silvia Lee Murru. Nel 2021 inizia lo studio del violino con Silvia Meloni e dal 2022 prosegue con Davide De Ascaniis al Conservatorio di Cagliari. Studia danza classica dal 2016 al 2019 con Luigia Frattaroli e, dal 2022 ad oggi, con Stefania Nonis nella Scuola di danza “Atena” di Cagliari.

Francesco Marceddu – Maestro preparatore delle voci bianche

Nato a Cagliari si è diplomato in Composizione sotto la guida di Gianluigi Mattietti e Angelo Guaragna, Musica corale e Direzione di coro, sotto la guida di Teresa Carloni, Francesco Bianco, Michele Peguri e Marco Ghiglione e Didattica della musica al Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” della sua città, proseguendo la formazione e perfezionandosi con Tõnu Kaljuste, Gary Graden e Carlo Pavese per la direzione di coro e seguendo le masterclass di composizione di Franco Oppo, Victor Rasgado, Luca Francesconi, Ivan Fedele e Daniele Bravi. Nel 2003 ha vinto il Primo Premio al Concorso Nazionale di Composizione “città di Nuoro”, con la composizione Il povero ane per voci bianche e il Primo Premio del Concorso di Composizione indetto dal Conservatorio di Cagliari e dall’Agimus con la composizione Frammenti d’onda per ensemble strumentale. Nel 2007 ha vinto il Primo Premio al Concorso “Gian Piero Cartocci” con il brano Riflessi per flauto solo, eseguito successivamente allo Spazio Tadini di Milano. Ha partecipato al Festival Spaziomusica dirigendo Controfirmatus est, una sua composizione per sestetto vocale e con le esecuzioni di 20-3-2003 per pianoforte solo e Imagines vocis per percussioni etniche. È stato maestro del coro nella scuola Orchestra Giovanile Sant’Elia, progetto di cui era capofila il Teatro Lirico di Cagliari, partecipando alla realizzazione dell’opera Romeo et Juliette con musica di Isabelle Aboulker e rappresentata all’Opéra National de Paris nel 2008, all’interno della quale è stato eseguito il suo brano Dov’è sole, per tenore, coro di voci bianche e ensemble strumentale. Ha diretto il Gruppo vocale “Nostra Signora di Monserrato”, con cui ha svolto attività concertistica incentrata su proprie composizioni. Ha collaborato, come compositore e direttore di coro, con il Gruppo vocale femminile “Cantigos” e il Gruppo vocale maschile “In Cantigas”, componendo, tra l’altro, l’Ora dei Ricordi sulle poesie giovanili di Grazia Deledda eseguita nel 2016 a Nuoro. Per il coro di voci bianche del Conservatorio di Cagliari ha scritto il brano Mowgli’s Brothers, eseguito all’interno del progetto “Animal Imagination”. Dal 2006 svolge attività di Maestro collaboratore ai sopratitoli della Fondazione del Teatro Lirico di Cagliari. Dal 2013 insegna Teoria, Ritmica e Percezione musicale al Conservatorio di Cagliari, dove è attualmente direttore del Coro di voci bianche.

Wayne Marshall – Direttore e Pianoforte

Direttore, organista e pianista inglese, è stato direttore principale della WDR Funkhausorchester Cologne, ed è organista ed artista associato della Bridgewater Hall di Manchester, inoltre è direttore principale ospite dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi. Nelle stagioni in corso lavora con orchestre come: Rotterdam Philharmonic Orchestra, Leipzig Gewandhausorchester, Orchestre National du Capitole de Toulouse, Konzerthausorchester Berlin, Wiener Symphoniker, Orchestre Philharmonique du Luxembourg, Orchestra del Teatro Carlo Felice, Orquesta Sinfónica de Castilla y León, Czech Philharmonic Orchestra, Orchestre de Paris. Numerosi sono anche i recital d’organo in tutto il mondo. Tra l’attività recente si ricordano i concerti a Bergen, Taipei e Kuala Lumpur, Islanda, Lipsia, Stoccolma, Mosca, una ripresa di Wonderful Town di Bernstein a Colonia, il debutto all’Opera di Montreal con Dead Man Walking di Heggie, seguita da una nuova produzione di Porgy and Bess, Candide e Mahagonny alla Deutsche Staatsoper Berlin, The Great Gatsby alla SemperOper, una nuova edizione di Mass di Bernstein alla Philharmonie di Parigi, numerosi concerti in tutto il mondo per il centenario di Leonard Bernstein, di cui Wayne Marshall è considerato interprete di riferimento e tra i quali si ricordano almeno The White House Cantata al Concertgebouw e un grande concerto con la Münchner RundfunkOrchester al PrinzRegententheater di Monaco di Baviera. In Italia Wayne Marshall dirige regolarmente a Santa Cecilia, con l’Orchestra Cherubini, alla Rai di Torino, al Comunale di Bologna, al Teatro La Fenice ed ha diretto con grande successo una nuova produzione di West Side Story al Teatro Carlo Felice di Genova, e di recente una produzione di My Fair Lady al Teatro Massimo di Palermo, dove torna spesso come direttore ospite. Wayne Marshall rimane un grande organista e tra i numerosissimi impegni come direttore, cerca sempre di ritagliarsi del tempo per indimenticabili recital d’organo in celebri sale o chiese o cattedrali come: Bridgewater Hall, Duomo di Firenze, Luxembourg Philharmonie, Notre-Dame de Paris, Royal Albert Hall, Stiftskircher Stuttgart, National Grand Theatre di Pechino e, tra i prossimi, Philharmonie de Paris ed Elbphilharmonie ad Amburgo. Nel 2004 ha ricevuto una laurea honoris causa dalla Bournemouth University e nel 2010 è stato nominato “Fellow of the Royal College of Music”. Vive a Cambridge con la moglie Jennifer, pianista, ed i loro due figli.

Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari

È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni ‘50-’60 le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi ultimi anni l’Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l’altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber e A Village Romeo and Juliet di Delius, mentre nella stagione 2007-2008 George Pehlivanian è stato direttore ospite principale. Negli ultimi anni l’Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo nel 1999 una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 ha rappresentato l’Italia nella rassegna “Italienische Nacht”, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 ha suonato in un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Nel 2010 ha partecipato al 98° Festival di Wiesbaden con Lucia di Lammermoor per la direzione di Stefano Ranzani e la regia di Denis Krief, riscuotendo un grande successo. Recentemente, nell’ambito di un progetto di internazionalizzazione del Teatro Lirico di Cagliari, realizzato e promosso in collaborazione con l’Unione Europea, il Governo Italiano e la Regione Sardegna, l’Orchestra è stata invitata dalla New York City Opera per l’esecuzione di La campana sommersa di Respighi, ricevendo il plauso del pubblico e della critica. Negli ultimi anni, anche nell’ambito della rassegna “Cinque passi nel Novecento”, ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele, Michele Dall’Ongaro, Filippo Del Corno, Vittorio Testa, Sergio Rendine, Orazio Sciortino. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere in prima esecuzione in Italia, quali: Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” – gennaio 2001), Čerevički e Opričnik di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Ha inciso, inoltre, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, La Passione secondo Giovanni di Bach, La sonnambula di Bellini, I Shardana di Porrino per la Dynamic, Don Pasquale per Rai Trade e La leggenda della città invisibile di Kitež e della fanciulla Fevronija di Rimskij-Korsakov per Naxos. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème trasmessa in tutto il mondo.

Emma Piga – Voce bianca

Nata a Cagliari nel 2011, inizia gli studi musicali nel 2021 accostandosi agli strumenti a percussione. Nel 2023 studia Violino alla Scuola Civica di Musica di Cagliari. Nello stesso anno entra a far parte del Coro di voci bianche del Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari e con esso partecipa a diverse produzioni del Teatro Lirico di Cagliari quali Carmen, Mefistofele, La Bohème e Tosca. Partecipa, sempre insieme al Coro di voci bianche, a diversi concerti e manifestazioni, nonché al concerto, diretto da Cem Mansur, nel quale è stata eseguita la Sinfonia Kaddish di Bernstein. Attualmente frequenta la seconda media e studia privatamente Strumenti a percussione.