“UN’ORA ALL’OPERA” SI TINGE DI LUSTRINI A SAN LAZZARO(BO).
La sesta edizione della fortunata rassegna “Un’ora all’opera”, promossa da Sol Omnibus Lucet APS col sostegno del Comune di San Lazzaro di Savena, sarà interamente dedicata al mondo della piccola lirica
Spesso ingiustamente sottovalutata, l’operetta merita la stessa attenzione riservata al melodramma: nonostante la maggior parte delle operette sia caratterizzata da tematiche leggere e musiche orecchiabili, un’operetta può anche diventare il mezzo per veicolare messaggi sociali importanti e toccare tematiche forti.
L’edizione di “Un’ora all’opera” del 2023 porgerà, per tre domeniche (sempre alle ore 17 e sempre presso la Sala Eventi “Clorindo Grandi” in via Caselle 22 a San Lazzaro – Bologna), tre differenti esempi operettistici per mostrare al pubblico le diverse sfumature di questo genere.
Un’operetta di spessore e estremamente moderna è “Il paese del sorriso” (di Franz Lehár, già autore della celeberrima “Vedova allegra”), su cui sarà incentrato il primo spettacolo della rassegna, l’8 ottobre: il principe cinese Sou-Chong (il tenore Paolo Gabellini) e la nobildonna occidentale Lisa (il soprano Giada Maria Zanzi) si innamorano nonostante la diffidenza delle loro famiglie e le differenze dei loro usi e costumi. Completano il cast Maurizio Tonelli (nel doppio ruolo del padre di Lisa e di Fu-Li) e Carlotta Marchesini: quest’ultima, non solo sarà impegnata nella concertazione dello spettacolo, ma darà voce anche a Mi, la sorella di Sou-Chong.
Il 5 novembre sarà la volta del puro buon umore con “Una notte a Venezia” di Strauss II: la pianista Giovana Ceranto accompagnerà una spiritosa messa in scena, ambientata in una Serenissima carnascialesca. Annina (la Zanzi), Caramello (eccezionalmente reso come ruolo en travesti grazie alla partecipazione straordinaria del soprano Chisako Miyashita) e il cuoco Pappacoda (Tonelli) saranno coinvolti in vorticose e spassose vicende. Tra valzer, risate, maschere e allegria la vicenda culminerà in un inevitabile lieto fine.
Il 19 novembre si concluderà la rassegna sulle note de “La principessa della czarda” di Kálmán, che vedrà protagonisti ancora una volta Giada Maria Zanzi (nel ruolo del titolo) e Maurizio Tonelli, che questa volta interpreterà il nobile Edwin. Sarà coinvolto anche il coro “I Cantori della Primo Levi”, diretto da Gian Paolo Luppi, nei panni dei personaggi comprimari. Accompagnerà il Maestro Fabio Luppi.
Ingresso libero. Per ulteriori informazioni: http://www.facebook.com/SolOmnibusLucetAPS – solomnibuslucet1@gmail.com – http://www.mediatecadisanlazzaro.it