PRESENTATI A NEW YORK E WASHINGTON LA STAGIONE 2023-2024 E I NUOVI PROGETTI DEL TEATRO ALLA SCALA

L’Ambasciata d’Italia a Washington e il Consolato Generale di New York sono state le due tappe negli USA del ciclo di presentazioni internazionali della Stagione 2023-2024 del Teatro alla Scala – che si aprirà il 7 dicembre con il Don Carlo di Verdi diretto da Riccardo Chailly con la regia di Lluís Pasqual -, della programmazione 2023-2024 de LaScala.tv e della neoistituita “Teatro alla Scala Association of America”.

La conferenza stampa di Washington, ospitata dall’Ambasciatrice d’Italia negli Stati Uniti Mariangela Zappia, ha seguito quella del 24 ottobre a New York con il Console generale Fabrizio Di Michele.

Nel corso dei mesi di settembre e ottobre si erano svolte analoghe presentazioni a Vienna, Zurigo, Madrid, Parigi e Berlino, proseguendo una collaborazione con le sedi diplomatiche italiane nelle principali capitali internazionali che giunge al suo terzo anno.

“Il Teatro alla Scala, simbolo di eccellenza della cultura italiana che trova nel pubblico americano molti dei suoi più appassionati estimatori, apre una stagione ricca di collegamenti con gli Stati Uniti, anche per il ritorno di Riccardo Muti, con la Chicago Symphony Orchestra, e di Gianandrea Noseda, con la National Symphony Orchestra di Washington” ha evidenziato l’Ambasciatrice Zappia. “Accogliamo con entusiasmo anche la nascita della ‘Teatro alla Scala Association of America’, un passo importante che contribuirà a cementare ancora di più lo straordinario legame del Teatro con questo Paese” ha aggiunto.

Il Sovrintendente Dominique Meyer ha commentato: “Sono molto felice di aver avuto l’occasione di presentare la Stagione scaligera e le nuove iniziative alla stampa e al pubblico internazionale, grazie alla disponibilità e alla generosa accoglienza delle sedi diplomatiche italiane. Un ringraziamento particolare va all’Ambasciatrice Mariangela Zappia e al Console generale Fabrizio Di Michele, che ci hanno permesso di far conoscere non soltanto la nostra Stagione di opera, balletto e concerti, ma anche la conclusione del progetto di ristrutturazione firmato da Mario Botta con la costruzione della torre di via Verdi, lo sviluppo della nostra piattaforma streaming LaScalaTv, alla quale da gennaio sarà possibile abbonarsi, e la nascita della ‘Teatro alla Scala Association of America’ che sosterrà alcuni dei nostri più importanti progetti”.