All’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino, giovedì 9 gennaio 2025 : ANDREA BATTISTONI E LA GRANDIOSA SINFONIA PER ORGANO DI SAINT-SAËNS

Con l’Orchestra della Rai e la violoncellista Anastasia Kobekina impegnata nelle Variazioni su un tema rococò di Čajkovskij

Giovedì 9 gennaio a Torino, su Radio3 e in streaming su raicultura.it

Recentemente nominato Direttore musicale del Teatro Regio di Torino, torna sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai Andrea Battistoni, protagonista del concerto in programma all’Auditorium Rai Arturo Toscanini di Torino giovedì 9 gennaio 2025 alle 20.30, trasmesso in diretta su Radio3 e in live streaming sul portale di Rai Cultura. La serata è replicata venerdì 10 gennaio alle 20. 

Classe 1987, nel 2012 Battistoni è stato il più giovane direttore chiamato sul podio del Teatro alla Scala per un’opera. Già primo direttore ospite del Teatro Regio di Parma e Direttore principale del Carlo Felice di Genova, è attualmente Direttore principale della Tokyo Philharmonic Orchestra, alla quale lo lega un sodalizio più che decennale. Apprezzato anche come compositore, è salito sul podio di orchestre come quella dell’Accademia di Santa Cecilia, la Filarmonica della Scala e il Concertgebouw di Amsterdam. La sua ultima presenza sul podio dell’OSN Rai risale al 2016. 

In apertura di concerto propone l’Ouverture per orchestra Le baruffe chiozzotte op. 32 del compositore torinese di origine ebraica Leone Sinigaglia, morto nel 1944 durante l’arresto che lo avrebbe condotto in un campo di sterminio. Il brano, composto nel 1905 e portato al successo da Toscanini alla Scala nel 1908, è caratterizzato da grande vitalità e freschezza melodica: descrive l’ambiente popolano lagunare di cui Goldoni fu osservatore nell’omonima commedia.

La serata prosegue con le Variazioni su un tema rococò per violoncello e orchestra op. 33 di Pëtr Il’ič Čajkovskij, che reimmaginano il Settecento attraverso ornamentazioni strumentali, controcanti giocosi e sonorità neomozartiane. A interpretarle è chiamata la violoncellista Anastasia Kobekina, vincitrice nel 2016 del Concorso Enescu di Bucarest e nel 2019 del Concorso Čajkovskij di San Pietroburgo. Protagonista sui palcoscenici più prestigiosi, è stata descritta da «Le Figaro» come una “musicista senza rivali”. Nel febbraio di quest’anno è uscito il suo primo album dal titolo Venice. Suona un violoncello Antonio Stradivari del 1698 generosamente prestato dalla Stradivari Stiftung Habisreutinger.

Chiude il concerto la Sinfonia n. 3 in do minore, op. 78 di Camille Saint-Saëns, detta Sinfonia per organo, anche questa entrata in repertorio grazie ad Arturo Toscanini che la incise registrandola in pubblico a New York nel 1952, quando aveva ottantacinque anni. Saint-Saëns la compose nel 1886 e la dedicò a Liszt. Il materiale tematico dell’intera opera è quasi interamente derivato dalle prime note della sequenza liturgica del Dies irae, che era già stato utilizzato da Liszt nella sua Totentanz e da Berlioz nella Symphonie fantastique,ma che Saint-Saëns svincola dai tradizionali aspetti funebri o satanici per farne un purissimo motto musicale.

L’organista impegnato nell’esecuzione con l’Orchestra Rai è Luca Benedicti.

I biglietti, da 9 a 30 euro, sono in vendita presso la biglietteria dell’Auditorium Rai di Torino e online sul sito dell’OSN Rai.

 Informazioni: 011.8104653 – biglietteria.osn@rai.it – www.osn.rai.it.