A sir András Schiff il Premio “Una vita nella musica 2024”

Il Premio Una vita nella musica Giovani agli interpreti del Quartetto Goldberg, alla compositrice Giulia Lorusso e alla musicologa Valentina Anzani

Il Premio” Una vita per la musica anno 2024″ è stato assegnato a sir András Schiff.

La cerimonia di premiazione si è svolta oggi, martedì 19 marzo 2024, nelle Sale Apollinee del Teatro La Fenice.

Il comitato scientifico, composto da Oreste Bossini, Massimo Contiero, Andrea Estero, Susanna Franchi e Francesca Valente, con Giorgio Pestelli presidente, ha motivato il prestigioso riconoscimento fondato da Bruno Tosi – e giunto quest’anno alla sua trentaseiesima edizione – con queste eloquenti parole: «Il Premio Una vita per la Musica anno 2024 viene conferito a un Maestro che ha dedicato la sua vita di pianista, direttore d’orchestra, revisore e organizzatore musicale all’approfondimento e alla diffusione della più alta tradizione della musica occidentale, da Johann Sebastian Bach a Mozart, da Beethoven a Schubert; la sua arte pianistica si distingue non solo per il magistero tecnico e il rispetto del testo, ma per la fedeltà a una qualità di bellezza intima e agile, spiritosa, senza riempimenti retorici, sempre lontana da ogni facile effetto: ‘classica’ nel senso più vero del termine.

Nato settant’anni fa in un paese saturo di cultura musicale come l’Ungheria, András Schiff ha studiato all’Accademia Franz Liszt di Budapest con Vadasz, Kadosa, Kurtág, discendenti della scuola di Bartók; poi a Londra con un maestro del clavicembalo come George Malcolm. Una base dell’arte di Schiff è la consuetudine con l’opera di Johann Sebastian Bach, consegnata anche alla registrazione integrale delle composizioni per strumento a tastiera: il vecchio problema di eseguire Bach sul clavicembalo o sul pianoforte è risolto da Schiff concentrandosi sull’essenza di quel pensiero musicale, dove al suono pianistico di assoluta nitidezza si unisce l’intensità espressiva e la ricchezza di sfumature: Bach come nostro contemporaneo, assieme agli altri classici frequentati, antichi e moderni (Domenico Scarlatti, Haydn, Mozart, Beethoven Schubert, Brahms, Schumann, Bartók).

Risultati di particolare ricchezza inventiva Schiff ha ottenuto nell’interpretazione dei Concerti per pianoforte e orchestra di Mozart, ai quali ha pure dedicato la spiritosa invenzione del personaggio fantastico di Andrea Barca, titolare della omonima cappella nata apposta per diffondere i concerti mozartiani. Con la sua passione per la musica da camera, ha anche fondato al Teatro Olimpico di Vicenza il Festival annuale Omaggio a Palladio András Schiff e i suoi amici».

            Il comitato scientifico ha inoltre assegnato agli interpreti del Quartetto Goldberg, alla compositrice Giulia Lorusso e alla musicologa Valentina Anzani il Premio “Una vita nella musica Giovani, categoria speciale” dedicata alle nuove generazioni della quale si celebra quest’anno la decima edizione.

            Tutti i vincitori del Premio Una vita nella musica 2024 hanno ricevuto premi in vetro offerti dal Sovrintendente Fortunato Ortombina realizzati da Promovetro. Inoltre a sir András Schiff è stata consegnata dall’assessore Francesca Zaccariotto, assessore a lavori pubblici, edilizia, agibilità scolastica e decoro urbano anche una targa offerta dal Comune di Venezia, e un premio in vetro offerto dalla Presidente degli Amici della Fenice Maria Camilla Bianchini d’Alberigo

A Sir András Schiff il Premio “Una vita nella musica 2024”

Il Premio “Una vita nella musica Giovani” agli interpreti del Quartetto Goldberg, alla compositrice Giulia Lorusso e alla musicologa Valentina Anzani

Il Premio “Una vita nella musica 2024” va a sir András Schiff.

La cerimonia di premiazione si svolgerà martedì 19 marzo 2024 alle ore 18 nelle Sale Apollinee del Teatro La Fenice. Dopo Arthur Rubinstein, Mstislav Rostropovič, Claudio Abbado, Karl Böhm, Carlo Maria Giulini, Leonard Bernstein – solo per citare alcuni dei musicisti che hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento, creato nel 1979 da Bruno Tosi per celebrare le personalità più illustri della scena musicale internazionale e giunto quest’anno alla trentaseiesima edizione – il celebrato pianista e direttore ungherese naturalizzato britannico sarà insignito di questo prestigioso riconoscimento, nel contesto di una cerimonia di premiazione a ingresso libero.

Il comitato scientifico formato da Oreste Bossini, Massimo Contiero, Andrea Estero, Susanna Franchi e Francesca Valente, con Giorgio Pestelli presidente, assegnerà inoltre agli interpreti del Quartetto Goldberg, alla compositrice Giulia Lorusso e alla musicologa Valentina Anzani il Premio Una vita nella musica Giovani, categoria speciale dedicata alle nuove generazioni della quale si celebra quest’anno la decima edizione.

Le motivazioni dell’assegnazioni dei premi saranno resi noti durante la cerimonia di premiazione.