STATI UNITI, AUSTRIA, ARGENTINA E SPAGNA PER “RAI ORCHESTRA POPS”

All’Auditorium Rai di Torino, in live streaming e su Radio3, dal 7 al 20 giugno un ciclo di tre serate con direttori come David Greilsammer, Andrés Orozco-Estrada e David Giménez

Dall’America di Daugherty, Ives e Copland all’Argentina di Ginastera, passando per l’operetta viennese, la Spagna di Giménez, Granados e Falla ma anche per l’Italia di Pulcinella. Torna “Rai Orchestra Pops”, il ciclo di concerti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai cheesplora i confini tra il linguaggio classico, la scrittura sinfonica, la musica etnica, il crossover e lo swing. Tre serate, dal 7 al 20 giugno all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino, tutte trasmesse in live streaming; la prima e la terza anche in diretta su Radio3. Sul podio si alterneranno direttori di grande versatilità e aperti alle contaminazioni come Orozco-Estrada, Giménez e Greilsammer.

Il primo appuntamento, venerdì 7 giugno alle 20.30, è intitolato American Landscapes. Protagonista il direttore d’orchestra e pianista israeliano David Greilsammer, spesso capofila di progetti innovativi, anteprime mondiali e incontri rivoluzionari tra diverse arti e culture. In programma la Mississippi suite di Ferde Grofé, scritta nel 1926, che descrive il percorso del celebre fiume statunitense dalla sorgente in Minnesota alla foce nel Golfo del Messico a New Orleans. Segue un altro mitico viaggio americano, quello lungo la Route 66 messo in musica nel 1998 da Michael Daugherty. Chiudono la serata i Three Places in New England diCharles Ives e la Suite Appalachian Spring di Aaron Copland.

Dai paesaggi americani si passa al folclore di Italia e Argentina con il secondo concerto intitolato Da Napoli a Buenos Aires, in programma venerdì 14 giugno alle 20.30. Sul podio il Direttore principale dell’Orchestra Rai Andrés Orozco-Estrada, che accosta la suite da concerto da Pulcinella di Igor Stravinskij a due brani del compositore argentino Alberto Ginastera: le Variazioni concertanti op. 23 per orchestra da camera e le Quattro danze dal balletto Estancia.

L’ultimo appuntamento è con le Operette e Zarzuelas, giovedì 20 giugno alle 20.30, diretto dallo spagnolo David Giménez. Al centro della serata musiche di Johann Strauss jr. come l’Ouverture da Der Zigeunerbaron, il valzer op. 410 Frühlingsstimmen, la Polka schnell op. 324 Unter Donner und Blitz, l’Ouverture da Die Fledermaus. A Johann StrausssonoaffiancatiJosef Strausscon laPolka-schnell op. 271 Ohne Sorgen! e alcuni estratti da Die Lustige Witwe (La vedova allegra) di Franz Léhar. Dall’Austria si passa poi alla Spagnacon il Preludio dalla zarzuela El Bateo di Federico Chueca, El Baile de Luis Alonso e La Boda de Luis Alonso di Gerónimo Giménez, la Danza Ritual del Fuego da El Amor Brujo di Manuel de Falla e l’Intermezzo tratto da Goyescas di Enrique Granados.

I biglietti dei singoli concerti da 15 a 20 euro, i carnet da 25 a 35 euro e gli abbonamenti da 30 a 50 euro sono in vendita online sul sito dell’OSN Rai e presso la biglietteria dell’Auditorium Rai di Torino.

IL CONCERTO DI PASQUA DI OROZCO- ESTRADA CON L’ORCHESTRA RAI

Venerdì 29 marzo alle 20.30 all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini di Torino, in prima serata su Rai5 alle 21.15 e in diretta su Radio3 

Il Direttore principale dell’OSN impegnato anche in una giornata di prove con gli studenti del Conservatorio di Torino

Una masterclass con gli studenti di direzione d’orchestra e con i giovani musicisti del Conservatorio di Torino. Una lettura con l’Orchestra della Rai di alcuni brani scritti dagli studenti di composizione dello stesso istituto. Un concerto dedicato alla Pasqua con lo Stabat Mater di Pergolesi, la “Pastorale”di Beethoven e la “sua” Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. Sono gli impegni di Andrés Orozco-Estrada a Torino nella Settimana Santa, che culmineranno proprio con il Concerto di Pasqua, in serata unica e fuori abbonamento venerdì 29 marzo alle 20.30all’Auditorium Rai Arturo Toscanini, proposto da Rai Cultura di prima serata su Rai5 alle 21.15, oltre che in diretta su Radio3.

Nato a Medellín, in Colombia, nel 1977, Andrés Orozco-Estrada ha debuttato con l’OSN nel maggio 2022, e nell’ottobre 2023 ha iniziato la sua collaborazione come Direttore principale della compagine. È stato a capo di formazioni come l’Orchestra della Radio di Francoforte, i Wiener Symphoniker e la Houston Symphony. Dalla stagione 2025/2026 diventerà Generalmusikdirektor della Città di Colonia, prendendo le redini della Gürzenich Orchestra e dell’Opera della città tedesca, una delle più importanti metropoli culturali europee. Dirige abitualmente orchestre come i Wiener e i Berliner Philharmoniker, la Staatskapelle di Dresda, la Gewandhausorchester di Lipsia e quella del Concertgebouw di Amsterdam.

Grande comunicatore, dal temperamento spontaneamente vicino al pubblico e ai giovani, nel pomeriggio di martedì 26 marzo Orozco-Estrada lavorerà come di consueto con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai all’Auditorium Rai di Torino ma con un programma inedito: sui leggii ci saranno infatti le parti di alcuni brani scritti dagli studenti di composizione del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino, che saranno quindi provate da una grande orchestra e dal suo Direttore principale.

A seguire Orozco-Estrada si sposterà in piazza Bodoni, in Conservatorio, per salire su un podio molto speciale: quello dell’orchestra dei giovani musicisti dell’istituzione di alta formazione, per lavorare con loro e tenere una masterclass dedicata agli studenti dei corsi di direzione d’orchestra. 

Tutto questo tra le prove canoniche del Concerto di Pasqua, che si terrà Venerdì Santo e che vede in programma una delle pagine più intense e rappresentative del dolore della Vergine per la morte di Cristo: lo Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi per soprano, contralto, archi e basso continuo. Composta probabilmente su commissione della laica confraternita napoletana dei Cavalieri della Vergine dei Dolori di San Luigi a Palazzo proprio per la liturgia della Settimana Santa, la cantata fu completata nel Monastero di Pozzuoli negli ultimi giorni di vita di Pergolesi, che morì di tubercolosi il 16 marzo del 1736, a soli 26 anni. 

A interpretare la pagina sono chiamate le voci del soprano Giuliana Gianfaldoni (foto in alto) e del contralto Cecilia Molinari (foto in basso) : due tra le più apprezzate belcantiste della nuova generazione.

Completa il programma la Sinfonia n. 6 in fa maggiore op. 68, detta “Pastorale”, di Ludwig van Beethoven. Ultimata nel 1808 e diretta per la prima volta dall’autore nel dicembre di quell’anno al Theater an der Wien di Vienna, la sinfonia segna un momento di trasfigurazione idilliaca nell’esistenza del genio beethoveniano, sempre scosso dall’intensità del sentire e del soffrire. «Più espressione del sentimento che pittura», il brano prende le distanze dal descrittivismo musicale, elevando l’intima comunione con la natura campestre a senso di religioso stupore e di rapita ammirazione dell’uomo di fronte alla bellezza del creato.

I biglietti per il concerto, fuori abbonamento, sono proposti a 10 e a 15 euro e sono in vendita online sul sito dell’OSN Rai e presso la biglietteria dell’Auditorium Rai di Torino. Informazioni: 011.8104653 – biglietteria.osn@rai.it – www.osn.rai.it.

“VITA D’EROE” SECONDO ANDRÉS OROZCO-ESTRADA NUOVO DIRETTORE PRINCIPALE DELL’ORCHESTRA RAI

Giovedì 18 gennaio alle 20.30 all’Auditorium Rai di Torino e su Radio3

Replica venerdì 19 gennaio a Torino e sabato 20 gennaio a Piacenza

Segna il ritorno del nuovo Direttore principale Andrés Orozco-Estrada sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai il concerto in programma giovedì 18 gennaio alle 20.30 all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino. L’appuntamento, ripreso da Rai Cultura che lo programmerà su Rai5 successivamente, è trasmesso in diretta su Rai Radio3. Replica a Torino venerdì 19 gennaio alle 20, anche live streaming su raicultura.ite a Piacenza al Teatro Municipale sabato 20 gennaio alle 20.30.

Andrés Orozco-Estrada, nato a Medellín, in Colombia, nel 1977, ha debuttato con l’OSN nel maggio 2022, e nell’ottobre 2023 ha iniziato una collaborazione di tre anni che lo porterà sul podio della Rai più volte in stagione e in tournée. È stato a capo di compagini come l’Orchestra della Radio di Francoforte, i Wiener Symphoniker e la Houston Symphony. Dalla stagione 2025/2026 diventerà Generalmusikdirektor della Città di Colonia, prendendo le redini della Gürzenich Orchestra e dell’Opera della città tedesca, una delle più importanti metropoli culturali europee. Dirige abitualmente orchestre come i Wiener e i Berliner Philharmoniker, la Staatskapelle di Dresda, la Gewandhausorchester di Lipsia e quella del Concertgebouw di Amsterdam.

In apertura Orozco-Estrada propone la Sinfonia n. 38 in re maggiore KV 504 di Wolfgang Amadeus Mozart detta “Praga”, eseguita per la prima volta nel 1787 nella capitale boema, dove Le nozze di Figaro stavano riscuotendo un enorme successo e dove il compositore avrebbe portato pochi mesi dopo il Don Giovanni. La partitura, costruita con una logica e una solidità formale stupefacenti, risente chiaramente dei modelli della musica teatrale e rivela nei dettagli più minimi la prodigiosa maturità artistica del suo autore.

Nella seconda parte della serata è invece in programma Ein Heldenleben (Vita d’eroe) op. 40, con il quale Richard Strauss concluse nel 1898 la fortunata serie dei suoi poemi sinfonici prima della svolta teatrale inaugurata con Salome nel 1905 e proseguita con Elektra nel 1909. Agli antipodi dell’eroismo beethoveniano, il lavoro è una sorta di autobiografia in musica che eleva la vita di Strauss sul piano ideale di un’esistenza emblematica. Un monumento al compositore, giunto trentacinquenne al culmine della celebrità, che ripercorre le battaglie combattute prima di riuscire ad affermare la propria autenticità di artista.

I biglietti per il concerto, da 9 a 30 euro, sono in vendita online sul sito dell’OSN Rai e presso la biglietteria dell’Auditorium Rai di Torino. Informazioni: 011.8104653 – biglietteria.osn@rai.it – www.osn.rai.it.

IL DEBUTTO DI ANDRÉS OROZCO-ESTRADA COME DIRETTORE PRINCIPALE DELL’ORCHESTRA RAI

Sabato 14 ottobre alle 20.30 all’Auditorium Rai di Torino

È il primo concerto di Andrés Orozco-Estrada sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai dopo la sua nomina a Direttore principale della compagine, quello in programma sabato 14 ottobre alle 20.30 all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino, proposto in serata unica e fuori abbonamento. L’appuntamento, ripreso da Rai Cultura che lo trasmetterà su Rai5 successivamente, precede l’avvio della Stagione 2023/2024 previsto il 26 e 27 ottobre, con il Direttore emerito Fabio Luisi sul podio e la grande Martha Argerich come solista. Il concerto, con trasmissione in live streaming sul portale di Rai Cultura, sarà registrato anche da Radio3 che lo manderà in onda in differita in data da destinarsi.

Andrés Orozco-Estrada, nato a Medellín, in Colombia, nel 1977, ha debuttato con l’OSN nel maggio 2022, e proprio nell’ottobre 2023 inizia una collaborazione di tre anni che lo porterà sul podio della Rai più volte in stagione e in tournée. È stato a capo di compagini come l’Orchestra della Radio di Francoforte, i Wiener Symphoniker e la Houston Symphony. Dalla stagione 2025/2026 diventerà Generalmusikdirektor della Città di Colonia, prendendo le redini della Gürzenich Orchestra e dell’Opera della città tedesca, una delle più importanti metropoli culturali europee. Dirige abitualmente orchestre come i Wiener e i Berliner Philharmoniker, la Staatskapelle di Dresda, la Gewandhausorchester di Lipsia e quella del Concertgebouw di Amsterdam.

In apertura Orozco-Estrada proponela celebre Sinfonia n. 41 in do maggiore KV 551 di Wolfgang Amadeus Mozart detta “Jupiter”. Composta in un periodo difficile per il musicista austriaco, dato da incertezze economiche, affettive e psichiche, la pagina è caratterizzata da un tono grandioso e olimpico, e conclude il ciclo delle sue ultime tre sinfonie, scritte in soli tre mesi tra giugno e agosto del 1788. 

Nella seconda parte della serata sono invece in programma i Quadri di un’esposizione di Modest Musorgskij, proposti nell’orchestrazione realizzata nel 1922 da Maurice Ravel. L’occasione di una visita alla mostra postuma di disegni dell’amico architetto Viktor Hartmann, fornì a Musorgskij, nel 1874, lo spunto per una suite di pezzi pianistici di potente fantasia che, fra una Promenade e l’altra nelle sale dell’esposizione, descrive dieci quadri dietro cui si celano altrettanti stati d’animo. Ravel, sul quale la musica russa e in particolare quella di Musorgskij esercitò una grande attrattiva, fu talmente conquistato dal fascino dei Quadri che ne realizzò una versione orchestrale divenuta celebre per la sua ricchezza coloristica.

I biglietti per il concerto sono proposti a 10 euro per gli abbonati alla Stagione Rai e per gli Under 35, e a 15 euro per tutti. Sono in vendita online sul sito dell’OSN Rai e presso la biglietteria dell’Auditorium Rai di Torino. Informazioni: 011.8104653 – biglietteria.osn@rai.it – www.osn.rai.it.