Mercoledì 31 gennaio 2024 ~ ore 20, al Teatro alla Scala : DANIIL TRIFONOV

Grandi Pianisti alla Scala 2023/2024

DANIIL TRIFONOV

Pianoforte

Jean- Philippe Rameau

Suite in la min. RCT 5

Wolfgang Amadeus Mozart

Sonata n. 12 in fa magg. K. 332

Felix Mendelssohn-Bartholdy

Variations sérieuses in re min. op. 54

Ludwig van Beethoven

Sonata in si bem. magg. op. 106 “Große Sonate für das Hammerklavier”

Prezzi: da 110 a 18 euro

Infotel 02 72 00 37 44

www.teatroallascala.org

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PROSSIMI APPUNTAMENTI DEL CICLO “GRANDI PIANISTI ALLA SCALA”:

3 giugno 2024 – Hélène Grimaud (in vendita dal 30 gennaio)

13 ottobre 2024 – Beatrice Rana (in vendita dal 23 maggio)

20 ottobre 2024 – Maurizio Pollini (in vendita dal 23 maggio)

19 novembre 2024 – Alexandre Kantorow (in vendita dal 23 maggio)

DANIIL TRIFONOV

Nato a Nižnij Novgorod nel 1991, Daniil Trifonov ha iniziato lo studio del pianoforte a cinque anni e lo ha proseguito alla Scuola Gnesin di Mosca nella classe di Tatiana Zelikman, perfezionandosi poi al Cleveland Institute of Music sotto la guida di Sergei Babayan. Ha studiato anche composizione e continua a scrivere musica per pianoforte, per orchestra e da camera. Durante la Stagione 2010-2011 ha vinto il terzo premio al Concorso Chopin di Varsavia, il primo premio al Concorso Rubinstein di Tel Aviv, il primo premio e il gran premio al Concorso Čajkovskij di Mosca. Nel 2013 gli è stato conferito il Premio Franco Abbiati della critica musicale italiana e nel 2019 è stato nominato “Artist of the Year” ai Musical America Awards. Nella Stagione 2019-2020 è stato artist-in-residence presso la New York Philharmonic, eseguendo, tra l’altro, la prima mondiale del proprio Quintetto per pianoforte e il Concerto per pianoforte di Skrjabin sotto la direzione di Jaap van Zweden e un ciclo di sette concerti per la serie “Perspectives” alla Carnegie Hall, coronato con l’esecuzione del suo Concerto per pianoforte con Gergiev e l’Orchestra del Teatro Mariinskij; ha interpretato il Concerto n. 1 di Čajkovskij diretto da Riccardo Muti nel gala che ha concluso le celebrazioni per il 125° anniversario della Chicago Symphony; ha eseguito il ciclo completo dei Concerti per pianoforte di Rachmaninov al Festival Rachmaninov di New York, con la Philharmonia Orchestra di Londra e in tournée con i Münchner Philharmoniker; e ha partecipato al Concerto di Capodanno dei Berliner Philharmoniker diretti da Simon Rattle. È stato in residenza anche presso i Berliner Philharmoniker e al Musikverein di Vienna, dove si è esibito con i Wiener Philharmoniker e ha interpretato il suo Concerto per pianoforte per la prima volta in Austria. Dal suo debutto come solista alla Carnegie Hall di New York, alla Wigmore Hall di Londra, alla Suntory Hall di Tokyo e alla Salle Pleyel di Parigi nel 2012-2013, ha continuato a esibirsi nelle sedi più prestigiose al mondo.

Nell’autunno del 2022 ha partecipato ai gala inaugurali delle stagioni della National Symphony Orchestra di Washington e della Carnegie Hall di New York, dove è poi tornato con la National Symphony Orchestra e Joshua Bell. Gli altri momenti salienti della Stagione 2022-2023 hanno incluso concerti con la New York Philharmonic e la Chicago Symphony, residenze artistiche stagionali con la Filarmonica di Rotterdam e Radio France nonché tournée con l’Orchestre National de France e la Royal Philharmonic Orchestra.

La Stagione 2023-2024 prevede importanti impegni in tre diversi continenti, che comprendono il Concerto per pianoforte n. 1 di Brahms con la Cleveland Orchestra e la Toronto Symphony, il Concerto per pianoforte n. 2 di Brahms con la Los Angeles Philharmonic, l’Atlanta Symphony e la Israel Philharmonic Orchestra; il Concerto per pianoforte di Schumann con la New York Philharmonic; il Concerto n. 9 K. 271 “Jeunehomme” di Mozart con la Filarmonica di Rotterdam alla Carnegie Hall, al Kennedy Center e in altre sedi degli Stati Uniti; il Concerto per pianoforte n. 1 di Chopin con l’Orchestre de Paris; il Concerto per pianoforte di Mason Bates (composto per Daniil Trifonov durante la pandemia) con la Chicago Symphony, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma e la Deutsches Symphonie-Orchester Berlin; e i Concerti di Gershwin e Rachmaninov con la Philadelphia Orchestra, alla quale si unirà in una tournée europea.

In recital, nella stagione in corso presenterà un programma di Sonate di Prokof’ev e Debussy in un tour europeo con il violoncellista Gautier Capuçon; inoltre porterà in tournée a Vienna, Monaco, Barcellona, Madrid, Venezia, Boston, San Francisco, Dallas e New York, oltre che a Milano, un nuovo programma per pianoforte solo, con brani di Rameau, Mozart, Mendelssohn e Beethoven.

Trifonov vanta un’ampia e premiata discografia che comprende, tra i titoli più recenti, Bach: The Art of Life e Transcendental, un album dedicato a Liszt che gli è valso il Grammy Award come “miglior album solista strumentale” nel 2018. Nel 2021 è stato insignito del titolo di Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres dal Governo francese.