Sabato 2 novembre, alle ore 15.30 in sala Grande, l’ultima recita di “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini.

Sul podio il direttore principale Daniele Gatti; la regia è di Lorenzo Mariani.

In scena, nelle parti principali, Carolina López Moreno come Cio-Cio-San; Nicola Alaimo interpreta SharplessSuzuki è interpretata Marvic Monreal.

Il tenore Vincenzo Costanzo subentra nella parte di F. B. Pinkerton e taglia il traguardo di 330 recite sostenute nel corso della sua carriera

Sabato 2 novembre, alle ore 15.30, in Sala Grande, è in cartellone l’ultima recita di Madama Butterfly di Giacomo Puccini: lo spettacolo, accolto con grandissimo calore ed entusiasmo dal pubblico che ha affollato il Teatro in ognuna delle recite sino ad ora andate in scena. Sul podio, alla guida dell’Orchestra e del Coro del Maggio, il direttore principale Daniele Gatti; la regia è curata da Lorenzo Mariani; il direttore del Coro è Lorenzo Fratini

Sul palcoscenico, nella parte della protagonista Cio-Cio-San, Carolina López Moreno.  Vincenzo Costanzo, reduce dal successo della Tosca che ha chiuso la programmazione lirica dello scorso 86º Festival del Maggio, interpreta F.B. Pinkerton, subentrando a Piero Pretti; Nicola Alaimo veste i panni del console Sharpless mentre Marvic Monreal è Suzuki. Goro e lo Zio Bonzo sono interpretati rispettivamente da Oronzo D’Urso, e Bozhidar BozhkilovMin Kim e Elizaveta Shuvalova vestono i panni del Principe Yamadori e di Kate Pinkerton; Davide Sodini è Il Commissario imperiale. Chiude il cast un nutrito gruppo di artisti del Coro del Maggio: Giovanni Mazzei è Lo zio Yakusidé; Egidio Massimo Naccarato è L’ufficiale del registro, Thalida Marina FogarasiPaola Leggeri e Nadia Pirazzini sono rispettivamente La zia, La cugina e La madre della protagonista Cio-Cio-San. 

Le scene sono di Alessandro Camera, i costumi di Silvia Aymonino e le luci di Marco Filibeck

Parlando del personaggio da lui interpretato e del suo ritorno al Maggio nel volgere di pochi mesi dopo la Tosca dello scorso giugno, Vincenzo Costanzo ha sottolineato le sue emozioni nel vestire nuovamente i panni di Pinkerton, personaggio chiave della sua carriera a cui ha dato voce in ben 329 occasioni in tutto il mondo prima di quest’ultima a Firenze: “Sono davvero felice di essere qui a Firenze dove dieci anni fa, nel febbraio del 2014, ho interpretato per la prima volta il ruolo di F.B. Pinkerton. Mi fu data questa possibilità all’età di 22 anni e ora ho nuovamente l’opportunità di portare in scena questo personaggio che mi ha accompagnato in tutta la mia carriera: quella del 2 novembre, mi sembra quasi incredibile, sarà quindi la 330ª volta che darò voce a Pinkerton. Ricordo ancora bene la mia prima produzione di Madama Butterfly con la direzione di Juraj Valčuha e la regia di Fabio Ceresa, con Fiorenza Cedolins nel ruolo di Cio-Cio-San; fu davvero una grandissima emozione. Ringrazio quindi la sovrintendenza e Daniele Gatti che mi hanno voluto: mi sento davvero onorato di essere di nuovo qui al Maggio e di prendere parte a questa magnifica produzione, con la direzione strepitosa del maestro Gatti, la bellissima regia di Lorenzo Mariani e dove dunque, più di 10 anni dopo, continuo il mio percorso ‘insieme’ a Pinkerton.” 

La locandina:

GIACOMO PUCCINI

MADAMA  BUTTERFLY

Tragedia giapponese in tre atti (da John L. Long e David Belasco)

Libretto di Luigi Illica  e Giuseppe Giacosa

Edizione: Edwin F. Kalmus & Co., Inc., Boca Raton, Florida

Nuovo allestimento del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino

Maestro concertatore e direttore DANIELE GATTI

Regia LORENZO MARIANI

Scene Alessandro Camera

Costumi Silvia Aymonino

Luci Marco Filibeck

Madama Butterfly (Cio-Cio-San) Carolina López Moreno

Suzuki Marvic Monreal

Kate Pinkerton Elizaveta Shuvalova

F. B. Pinkerton Vincenzo Costanzo

Sharpless Nicola Alaimo

Goro Oronzo D’Urso

Il principe Yamadori Min Kim

Lo zio Bonzo Bozhidar Bozhkilov

Yakusidé Giovanni Mazzei

Il Commissario imperiale Davide Sodini

L’Ufficiale del registro Egidio Massimo Naccarato

La madre di Cio-Cio-San Nadia Pirazzini

La zia Thalida Marina Fogarasi

La cugina Paola Leggeri

ORCHESTRA E CORO DEL MAGGIO MUSICALE FIORENTINO

Maestro del Coro Lorenzo Fratini

Assistente regia Francesco Bonati

Aiuto scenografo Francesca Amato

Costumista collaboratrice Maria Antonietta Lucarelli

Assistente Light designer Jenny Cappelloni

Figuranti speciali Mengjie Yang, Zhiming Ouyang

Bambine Elena Tirinnanzi, Clelia Succu

Sopratitoli in italiano e inglese a cura di Prescott Studio, Firenze

Grandi voci del futuro: domani il gala dei vincitori del 1° Concorso di Canto Lirico Virtuale SOI Scuola dell’Opera Italiana Fiorenza Cedolins – 5° edizione

Il 7 giugno al Giovanni da Udine i sei cantanti premiati si esibiranno sulle note delle più celebri arie operistiche accompagnati dalla FVG Orchestra diretta da Giuliano Carella

Sono stati designati ieri, 5 giugno, al Teatro Nuovo Giovanni da Udine i vincitori del 1°Concorso di Canto Lirico Virtuale SOI Scuola dell’Opera Italiana Fiorenza Cedolins, giunto alla quinta edizione: un’iniziativa che ha conosciuto in pochi anni un incredibile successo con la partecipazione di oltre cinquecento artisti provenienti da tutto il mondo.  

Dodici gli artisti finalisti che ieri sera, dopo essere stati scelti dalla giuria online, si sono esibiti davanti alla giuria presenziale, novità dell’edizione 2024 e ulteriore garanzia di attenta selezione. A conquistare la vittoria sono stati Elizaveta Shuvalova, Mikhail Biryukov e Anna Graf.

Prima classificata, Elizaveta Shuvalova, soprano russo di 25 anni, si è diplomata al triennio di canto col massimo dei voti e la lode. Attualmente studia con Gabriella Morigi presso il Conservatorio di Pesaro e si esibisce regolarmente in recital piano e voce in Italia ed in Russia. Fra i suoi prossimi impegni è prevista la registrazione di un disco interamente dedicato alla musica vocale da camera.

Secondo classificato il basso-baritono russo Mikhail Biryukov, che ha già al suo attivo diversi premi nazionali e internazionali. L’artista si è anche aggiudicato il Premio Speciale dell’Agenzia Only Stage London come migliore interprete verdiano ex aequo.

Terza classificata Anna Graf, soprano lirico di coloratura. Nata in Russia, ha studiato Canto e Arte del teatro musicale a Colonia e al Conservatorio Cherubini di Firenze. Altri premi speciali le sono stati conferiti dalla Fondazione Victoria da Los Angeles per il Lied e dal Teatro Carlo Felice di Genova.

Si sono inoltre aggiudicati ulteriori premi il soprano cinese Yutong Shen (Borsa di studio “Bonaldo Giaiotti” ex aequo e premio speciale SOI Cedolins al miglior video per regia, scene, costumi, ex aequo), il baritono armeno Gagik Vardanyan (Premio Speciale Agenzia Only Stage London Migliore interprete verdiano ex aequo e Borsa di studio “Bonaldo Giaiotti” ex aequo) e il tenore napoletano Michele Cerullo (premio speciale CIA Opera di São Paulo, contratto e partecipazione alla finale del Concorso Maria Callas di São Paulo, Brasile e borsa di studio de l’Impiccione viaggiatore ex aequo).

Domani sera, venerdì 7 giugno alle ore 20.30, i sei vincitori daranno prova sul palcoscenico del Teatro Nuovo Giovanni da Udine delle loro eccezionali qualità vocali e interpretative. Accompagnati dalla FVG Orchestra in grande formazione, interpreteranno le più conosciute arie operistiche diretti dalla sapiente bacchetta di Giuliano Carella, direttore di decennale esperienza nei principali teatri d’opera internazionali.

Durante il Gala verrà inoltre conferito il “Premio alla Carriera SOI Scuola dell’Opera Italiana Fiorenza Cedolins 3ª edizione 2024” al baritono Franco Vassallo, acclamato nei teatri più importanti del mondo, che insieme al soprano Fiorenza Cedolins, madrina della serata, omaggerà il pubblico interpretando alcune fra le più celebri romanze. Particolarmente emozionante il programma della serata, che proporrà musiche di Alban Berg, Vincenzo Bellini, Gaetano Donizetti, Franz Lehár, Jules Massenet, Jacques Offenbach, Giacomo Puccini, Gioachino Rossini, Dmitrij Šostakovič, Pëtr Il’ič Čajkovskij.

Ideato nel 2020 allo scopo principale di mantenere vivo l’interesse di cantanti lirici, addetti e appassionati durante la pandemia, il 1° Concorso di Canto Lirico Virtuale SOI Scuola dell’Opera Italiana Fiorenza Cedolins si è imposto all’attenzione del pubblico attraverso l’utilizzo pionieristico di tecnologia e social media, superando 3,5 milioni di visualizzazioni.  Dai social arrivano anche i premi del pubblico: per la 5° edizione del Concorso le votazioni online si sono concluse ieri, 5 giugno, con l’assegnazione di ulteriori tre premi sostenuti da SOI Scuola dell’Opera Italiana Fiorenza Cedolins: 1° Premio ad Arpi Synanian (1809 voti), 2° premio a Lina Tziklauri (1286 voti) e 3° premio ad Aram Khajadourian (1073 voti).

BIOGRAFIE DEI VINCITORI

Elizaveta Shuvalova, soprano. 25 anni, si diploma al triennio di canto col massimo dei voti e la lode. Attualmente studia con Gabriella Morigi presso il Conservatorio di Pesaro per il biennio di canto. Vincitrice e/o finalista di concorsi internazionali, si è esibita al Teatro Rossini ed al Teatro Sperimentale di Pesaro. Ha frequentato l’Accademia di Martina Franca “Rodolfo Celletti” ed è stata vincitrice della borsa di studio Soroptimist come miglior allieva dell’Accademia. Al 49° Festival della Valle d’Itria, si è esibita in concerti ed ha debuttato come Adina in una versione pocket di Elisir d’amore. Si esibisce regolarmente in recital piano e voce in Italia ed in Russia. In programma, attualmente, è prevista la registrazione di un disco interamente dedicato alla musica vocale da camera.

Mikhail Biryukov Basso-baritono russo, diplomato al Vishnevskaya Opera Center di Mosca. Debutta nel 2016 in concerto presso la Casa Internazionale della Musica di Mosca con la London Handel Orchestra. Si esibisce con diverse orchestre diretto da V.Spivakov, L.Acocella, A.d’Agostini, W.Humburg, M.Glütter. Vince molti concorsi russi e internazionali. Nel 2021 si laurea in Canto lirico al Royal College of Music di Londra. Dal 2020 al 2022 si perfeziona con cantanti di fama mondiale, Thomas Allen, Ildar Abdrazakov, Sergei Leiferkus. Dal 2022 è membro dell’ensemble del Teatro Nazionale dell’Assia Wiesbaden. Dal 2023 è solista ospite al Teatro di Stato di Magonza e debutta nell’opera Nabucco (Gran Sacerdote) con il famoso soprano russo Anna Netrebko.

Anna Graf Soprano lirico di coloratura, nata a Nalchik, Russia. Dal 2016 al 2022 studia Canto e Arte del teatro musicale in Germania al HfMT di Colonia e nel 2022 approfondisce gli studi al Conservatorio Cherubini di Firenze. Vince il 31° concorso internazionale di canto della Kammeroper Schloss Rheinsberg 2022 e semifinalista al Concorso Tenor Viñas di Barcelona. Nella stagione 2020/21 è borsista del “Theaterinitiative Aachen” presso il Teatro di Aquisgrana, dove partecipa a molteplici produzioni cantando, tra gli altri, i ruoli di Grilletta ne Lo Speziale di Haydn, Frasquita nella Carmen di Bizet. I suoi debutti più recenti includono ruoli come Controller nell’opera contemporanea Flight di J.Dove e Ortenzia ne Le trame Deluse di Cimarosa.

Yutong Shen Il soprano nasce a Jiangsu (Cina) il 19.03.1999, studia pianoforte dai 7 ai 13 anni e dai 16 canto nella città natale indi a Pechino con Honglin Liu, attore del teatro nazionale. Nel 2018 si trasferisce alla Stuttgart State Music Academy per frequentare le lezioni di S.Koncza, A.Coku e L.Wedekind alla Trossingen State University of Music dove consegue il Bachelor. Dal 2021 studia all’Università di Musica di Würzburg con A.Coku. Si esibisce al Piccolo Opera Festival in Slovenia; Festival im Lied Würzburg, “Aufbruch” Concerto Accademie musicali bavaresi nella prima mondiale di Romeo Wecks; “Orpheus” di Telemann (ruolo di Ismene), Beethoven C Dur Messe al Teatro musicale multimediale “Orpheus 1607-2019”, al Politeama di Palermo. Nel 2022 vince il Concorso SOI sezione Lieder e debutta Adina ne L’Elisir d’amore a Milano e Torino.

Gagik Vardanyan Giovane baritono armeno solista dello YAP Opera Nazionale Armena. Il repertorio comprende Belcore L’elisir d’amore, Don Alvaro Il viaggio a Reims e i prossimi Sharpless, Schaunard, Marcello e Germont. Nell’operastudio alla Staatsoper di Hannover dal 2019 al 2022, interpreta Zaretsky in Evgenij Onegin, Marullo, Fiorello ne Il Barbiere di Siviglia, Melot in Tristan und Isolde. Laureato al Conservatorio statale di Komitas, Yerevan, invitato all’Opera for Peace Academy 2023 canta in concerto con S.Jo,E.Dupuis e K.Khan, partecipa alle masterclass di Fleming e Shicoff. Nei Concorsi è 3°al Taev 2023, 5°allo Ziino 2023,1°al Manhattan International Music Competition 2020,1°all’ISCART 2020,Premio speciale al Viñas 2019, Premio speciale al Marton 2018,3ºal Khachaturian 2017,1°al Sazandaryan 2017 e 1°al Veratsnund 2013.

Michele Cerullo è un tenore napoletano. Inizia gli studi con suo padre e successivamente con Gigi Orsini e L. D’Intino. Attualmente è allievo di C. Colombara e del M° Moreschi. Dal 2016 si esibisce in recital e festival nazionali ed internazionali. Lo stesso anno debutta nell’Aida di Zeffirelli diretta dal M°Boemi al Teatro Sociale di Rovigo. Debutta giovanissimo nel ruolo di Rodolfo ne La Bohème di Puccini al Comunale di Ferrara, seguito da debutti in molti teatri tra cui il Goldoni di Livorno, Verdi di Pisa e Sociale di Rovigo. In seguito al Verdi di Salerno, canta il ruolo di Ismaele nel Nabucco diretto dal M°Daniel Oren. Nel 2019 è Rodolfo ne La Bohème al San Carlo di Napoli. Debutta, poi, vari ruoli, inclusi Duca di Mantova, Riccardo ed Egardo, in vari teatri italiani, tra cui il Teatro Petruzzelli.