“Zitti zitti, piano piano” arriva la carica dei 100.000 Il Teatro di San Carlo ed Europa InCanto portano in scena “Il Barbiere di Siviglia”

Da oggi le strade di Napoli invase da migliaia di piccoli e grandi cantori con dress code rigorosamente legato a “Il barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini: ha preso ufficialmente il via al Teatro di San Carlo il progetto Europa InCanto, un’iniziativa straordinaria che coinvolge ogni giorno oltre 6.000 studenti delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria, insieme alle loro famiglie.

Nei prossimi tre giorni, saranno circa 20.000 i giovani partecipanti che avranno l’opportunità di vivere un’esperienza immersiva nel mondo dell’opera, grazie a una versione coinvolgente e innovativa de “Il barbiere di Siviglia”.

A fine percorso, previsto con il termine dell’anno scolastico, circa 100.000 si saranno avvicinati al grande patrimonio musicale culturale del nostro Paese.

Il progetto, nato con l’obiettivo di avvicinare le nuove generazioni al teatro musicale, si distingue per il suo approccio interattivo e didattico: i giovani spettatori non saranno semplici fruitori, ma protagonisti attivi dello spettacolo, grazie a un percorso che li ha preparati, nei mesi precedenti, a cantare e partecipare all’opera in modo diretto.

A rendere ancora più speciale questa produzione sono le scene di Fabio Marroncelli e i costumi di Giusi Giustino, realizzati presso le storiche Officine del Teatro di San Carlo, eccellenza artigianale che da secoli contribuisce a rendere magiche le rappresentazioni del Massimo napoletano.

“Europa InCanto è un progetto meraviglioso che dimostra quanto l’opera possa parlare anche alle nuove generazioni, emozionando e coinvolgendo i più giovani in un viaggio straordinario attraverso la musica, il teatro e la creatività. Vedere migliaia di studenti e le loro famiglie riempire il San Carlo è un segnale di quanto la cultura sia ancora oggi un potente strumento di crescita e condivisione” – ha dichiarato il Direttore Generale Emmanuela Spedaliere.

“Debutto di giovani solisti e orchestra under-35 di Europa InCanto, che accompagnano le nuove generazioni ad amare l’opera lirica – così dichiara il direttore d’orchestra Germano Neri – Un percorso iniziato ad ottobre con tutti i docenti delle scuole delle regioni Campania, Basilicata, Puglia, Molise, Lazio, nostri amplificatori della formazione di un metodo innovativo e tecnologico.”

Il Teatro di San Carlo continua così la sua missione di diffusione dell’arte e della musica tra i più giovani, confermandosi non solo un’istituzione di eccellenza nel panorama lirico internazionale, ma anche un punto di riferimento per la formazione culturale delle nuove generazioni.

Scuola InCanto / Il barbiere di Siviglia

progetto didattico a cura di Europa InCanto

Maestro concertatore e direttore | Germano Neri
Regia | Germano Neri
Scene | Fabio Marroncelli
Costumi | Giusi Giustino

Orchestra Europa InCanto
Nuova produzione di Europa InCanto

UniCredit rinnova il sostegno al Teatro di San Carlo per la Stagione 2024-2025

Con l’art bonus UniCredit rinnova il sostegno delle Officine San Carlo per le attività sociali

31 gennaio 2025 – La Fondazione Teatro di San Carlo è orgogliosa di annunciare la riconferma di UniCredit a sostegno del Teatro di San Carlo per la Stagione 2024-2025. Questa collaborazione, ormai consolidata, continua a rappresentare un esempio virtuoso di come il settore bancario possa contribuire alla promozione culturale, al rilancio territoriale e alla formazione delle nuove generazioni attraverso l’arte e la cultura. 

Un impegno concreto per i giovani e il territorio

Il sostegno di UniCredit è stato fondamentale per la realizzazione di numerose iniziative che hanno valorizzato il Teatro di San Carlo e le Officine San Carlo come poli di innovazione, formazione e inclusione culturale. Grazie a questa partnership, negli ultimi anni è stato possibile: 

coinvolgere i giovani attraverso progetti didattici e laboratori pratici presso le Officine San Carlo, un luogo che unisce tradizione e innovazione nella formazione dei futuri professionisti del teatro;

– promuovere i mestieri del teatro, offrendo esperienze immersive e percorsi di apprendimento che spaziano dalla scenografia alla musica, fino alle luci e ai costumi;

valorizzare il patrimonio storico e artistico del Teatro di San Carlo attraverso visite guidate e attività divulgative, che hanno permesso a studenti e appassionati di immergersi nella storia di uno dei simboli della cultura italiana;

supportare le grandi produzioni artistiche, contribuendo alla realizzazione di spettacoli che hanno posizionato il Teatro di San Carlo come un punto di riferimento della scena internazionale.

Sempre più positivo il bilancio delle Officine San Carlo con dati in costante crescita. Nel 2024 le 20 Officine attivate hanno registrato circa 1.000  iscritti: un anno da record che si inserisce in piena continuità con i risultati conseguiti dal 2022 al 2024. In questo triennio le 60 Officine attivate hanno coinvolto circa 1500 partecipanti (età media 18/30), 100 dei quali, ad oggi, hanno trovato inserimento nel mondo del lavoro. Le 30 produzioni artistiche realizzate nell’ambito del progetto hanno coinvolto oltre 10.000 spettatori.

Arte e cultura sono certamente fra i tratti distintivi dell’identità italiana, oltreché volano di sviluppo socio-economico delle comunità” dichiara Annalisa Areni, Head of Client Strategies di UniCredit Italia. “Siamo orgogliosi, pertanto, di confermare il nostro impegno a supporto del Teatro di San Carlo, simbolo della città di Napoli e prestigioso emblema del patrimonio artistico del nostro Paese. In qualità di Main Sponsor, anche per il 2025, UniCredit sosterrà la stagione teatrale del lirico partenopeo, contribuendo ad imprimere ulteriore slancio alle attività di rigenerazione urbana e sociale promosse dalle Officine San Carlo. Proprio grazie a queste attività, il Teatro San Carlo riesce nella meravigliosa impresa di rendere le arti uno strumento di crescita e coesione sociale, sfruttando appieno il potenziale del territorio. Un territorio a cui, come UniCredit, siamo storicamente legati ed al quale continueremo a riservare grande attenzione”.

“Sono molto orgoglioso che, dopo la scorsa Stagione artistica, si rinnovi anche la collaborazione tra il Teatro San Carlo e UniCredit per la nuova appena iniziata. Un gesto concreto per sostenere sul nostro territorio l’arte e il talento proiettando il Teatro San Carlo sempre più nello scenario nazionale e internazionale come merita. UniCredit si è mostrata sensibile a progetti di inclusione sociale e formazione professionale, non solo supportando programmi ad hoc per i giovani talenti delle Officine San Carlo, ma anche promuovendo con impegno e dedizione attività volte alla valorizzazione culturale del Teatro stesso. Investire nei giovani significa generare speranza, creare competenze e favorire l’inclusività. Investire nella bellezza, nell’arte e nelle eccellenze diventa dunque l’unica via percorribile per coniugare il rispetto della tradizione e della storicità di un’istituzione con la necessità di innovazione e sperimentazione, generando reale valore aggiunto per l’intera collettività”. Così il sindaco di Napoli e presidente della Fondazione Teatro di San Carlo, Gaetano Manfredi.

Il Sovrintendente Stéphane Lissner dichiara: “Sostenere il Teatro di San Carlo significa investire nel futuro, nella cultura e nei giovani. Il nostro impegno si basa sulla convinzione che il teatro non sia solo uno spazio di rappresentazione artistica, ma un laboratorio di idee, di opportunità e di crescita per il territorio. La Stagione 2024-2025 sarà l’occasione per continuare a costruire insieme nuovi progetti che uniscano tradizione e innovazione, rafforzando il legame tra il San Carlo e la comunità”.

La Direttrice Generale Emmanuela Spedaliere afferma: “è con estrema gratitudine che rivolgiamo i nostri ringraziamenti a UniCredit per il suo prezioso sostegno. Il Teatro di San Carlo e le Officine San Carlo rappresentano un esempio straordinario di come il sostegno alla cultura possa diventare motore di crescita e innovazione. È nostro desiderio ringraziare tutte le persone che lavorano ogni giorno per mantenere vivo questo patrimonio e per creare nuove opportunità per il territorio e le future generazioni”.

Per la prossima Stagione, il sostegno di UniCredit permetterà di: 

ampliare l’offerta formativa delle Officine San Carlo, coinvolgendo un numero ancora maggiore di giovani nei progetti educativi;

– garantire un programma artistico di altissimo livello, in grado di attrarre talenti internazionali e valorizzare quelli italiani;

– continuare a promuovere il Teatro di San Carlo come simbolo di eccellenza culturale, non solo per Napoli ma per l’intero panorama internazionale. 

Per la Stagione di Musica da Camera, Concerto in memoria di Giovanbattista Cutolo alla Real Cappella del Teatro di San Carlo

Teatro di San Carlo – Domenica 15 settembre, ore 18.00

La Stagione di Musica da Camera riprende in memoria di Giovanbattista Cutolo. Il prossimo concerto, domenica 15 settembre alle ore 18:00, sarà dedicato al suo ricordo e vedrà, sul palcoscenico del Lirico napoletano, la Real Cappella del Teatro di San Carlo.

Il programma si incentra sulle composizioni sacre di Giovanni Battista Pergolesi. In apertura due Salve Regina, in la minore e in fa minore, seguiti dallo Stabat Mater.

“Questo concerto a un anno dalla scomparsa di Giovanbattista Cutolo è per noi un momento di grande significato e riflessione – dichiara il Direttore Generale Emmanuela Spedaliere -. Ricordarlo attraverso la musica, un linguaggio che trascende il tempo e lo spazio, è un omaggio non solo alla sua memoria ma anche a tutti i giovani che, come lui, hanno creduto nel potere rigenerante dell’arte. La Fondazione Teatro di San Carlo rinnova il proprio impegno a valorizzare le attività artistiche attraverso progetti di formazione e valorizzazione del nostro patrimonio musicale con il concreto sostegno di borse di studio destinate ai giovani musicisti. Eventi come questo possono trasmettere un messaggio di speranza e bellezza, riscoprendo e diffondendo i tesori della tradizione musicale napoletana.”

Daniela Di Maggio, la madre del giovane, commenta: “Non c’è concerto più vicino all’anima di Giambattista. A 14 anni conosceva lo Stabat Mater di Pergolesi a memoria. Era una delle opere che preferiva.”

La formazione cameristica vedrà impegnati Professori d’Orchestra e Artisti del Coro del Teatro di San Carlo: il soprano Désirée Migliaccio e il contralto Silvana Nardiello condivideranno il palcoscenico con Giuseppe Navelli e Filippo Dell’Arciprete (violini), Pietro Lopopolo (viola), Nicola Babini (violoncello), Alessandro Mariani (contrabbasso) e Vincenzo Caruso (organo).

Costituita nel 1992, in omaggio al gruppo di cantanti e musici che curavano stabilmente gli intrattenimenti musicali in Palazzo Reale nei secoli XVII e XVIII, la Real Cappella del Teatro di San Carlo nasce dall’incontro di cantanti e strumentisti provenienti da diverse scuole ed esperienze musicali italiane, attualmente in attività presso il Coro e l’Orchestra del Massimo partenopeo. Particolarmente sensibile alla riscoperta e divulgazione del patrimonio culturale napoletano, da oltre un trentennio si rivolge alle nuove generazioni attraverso allestimenti di concerti multimediali che riuniscono in un’unica idea di percezione parola, musica e immagine.