Massimiliano Medda si esibisce nello spettacolo Piacere, Beethoven!, insieme all’Orchestra del Teatro Lirico, diretta da Alessandro Cedrone, al Teatro Carmen Melis

Martedì 16, mercoledì 17 e giovedì 18 aprile sempre alle 11 nel nuovo Teatro Carmen Melis, ridotto del Teatro Lirico di Cagliari, va in scena, unicamente per le scuole, il collaudato ed accattivante spettacolo di introduzione al ciclo sinfonico beethoveniano intitolato Piacere, Beethoven!. Si tratta di un gradito appuntamento musicale che vede impegnata l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, diretta da Alessandro Cedrone, giovane rivelazione del podio al suo debutto a Cagliari. Nel ruolo di narratore, si esibisce il comico cagliaritano Massimiliano Medda.

Lo spettacolo è incentrato su uno dei più imponenti capolavori della storia della musica: le Nove Sinfonie di Ludwig van Beethoven (Bonn, 1770 – Vienna, 1827), un emozionante viaggio musicale che, partendo dalla Prima Sinfonia e, toccando, musicalmente parlando, tutte le nove composizioni, arriva fino alla Nona Sinfonia della quale viene eseguito lo Scherzo.

Lo spettacolo ha una durata complessiva di 70 minuti circa e non prevede l’intervallo.

Posto unico: € 3.

Attività Giovani 2024

Teatro Carmen Melis

spettacoli riservati alle scuole

martedì 16 aprile, ore 11

mercoledì 17 aprile, ore 11

giovedì 18 aprile, ore 11

Piacere, Beethoven!

Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari

direttore Alessandro Cedrone

narratore Massimiliano Medda

Ludwig van Beethoven

Brani scelti tratti dalle Nove Sinfonie

(70 minuti circa)

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 – 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Servizio promozione culturale, telefono 0704082326; scuola@teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.

La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.

Al Teatro Carmen Melis, Massimiliano Medda si esibisce nello spettacolo Piacere, Beethoven!, insieme all’Orchestra del Teatro Lirico, diretta da Silvia Spinnato.

Venerdì 19 gennaio alle 20.30 nel nuovo Teatro Carmen Melis, va in scena il collaudato ed accattivante spettacolo di introduzione al ciclo sinfonico beethoveniano intitolato Piacere, Beethoven!. Si tratta di un imperdibile appuntamento musicale che vede impegnata l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, diretta da Silvia Spinnato, giovane rivelazione del podio al suo debutto a Cagliari. Nel ruolo di narratore, si esibisce il comico cagliaritano Massimiliano Medda.

Lo spettacolo è incentrato su uno dei più imponenti capolavori della storia della musica: le Nove Sinfonie di Ludwig van Beethoven (Bonn, 1770 – Vienna, 1827), un emozionante viaggio musicale che, partendo dalla Prima Sinfonia e, toccando, musicalmente parlando, tutte le nove composizioni, arriva fino alla Nona Sinfonia della quale viene eseguito lo Scherzo.

Il concerto viene replicato, sempre al Teatro Carmen Melis, sabato 20 gennaio alle 19; domenica 21 gennaio alle 11 e, unicamente per le scuole, martedì 23, mercoledì 24 e giovedì 25 gennaio sempre alle 11.

Lo spettacolo ha una durata complessiva di 70 minuti circa e non prevede l’intervallo.

Prezzi biglietti: posto unico numerato € 10.

La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13, mercoledì dalle 16 alle 20 e, nei giorni di spettacolo, anche da due ore prima dell’inizio.

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 – 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Servizio promozione culturale scuola@teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.

La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.

Massimiliano MeddaNarratore

Nato a Cagliari, è uno scrittore, comico e conduttore televisivo italiano. La sua carriera artistica inizia nel 1986, quando fonda la compagnia teatrale “Lapola”, dal nome dell’antico quartiere “Marina” di Cagliari. La compagnia inizialmente composta da dilettanti è diventata, negli anni, veicolo di conoscenza per l’intera regione utilizzando uno slang cittadino, originale commistione tra la lingua italiana e la parlata dei quartieri storici di Cagliari. Il primo spettacolo scritto da Massimiliano Medda è Scherzi di Carnevale, atto unico ispirato alla commedia Bellu schesc’e dottori di Emanuele Pili. Nel 1990 scrive il suo primo spettacolo, in tre atti, dal titolo Speriamo che venga qualcuno, dove interpreta un Santo (Sant’Andrea Frius) alle prese con i fedeli che da lui pretendono un miracolo; lo spettacolo è il primo di una lunga serie di successi che hanno regalato fama all’intera compagnia. Nel 1991 vincono a Tonara (Nu) la prima rassegna isolana di cabaret, portando in scena la fiaba di Cappuccetto Rosso, ovviamente rivisitata in slang cagliaritano. Sempre nel 1991 scrive lo spettacolo Ricercati vivi o mortiche i Lapola portano in giro per le piazze della Sardegna. Nel 1992, dopo una serata alla Fiera campionaria di Cagliari (con diecimila paganti), insieme al comico Benito Urgu, i Lapola tornano al teatro con lo spettacolo L’importante è montarsi la testa che segna il raggiungimento di un nuovo stile, superando il genere macchiettistico locale. Nel 1994 scrive Stiamo lavorando per noi e, l’anno dopo, Cambiando l’ordine degli attori il risultato non cambia. Nel 1996 realizza, come autore ed attore, la trasmissione Okkupazione, trasmessa sull’emittente televisiva regionale “Videolina”; 12 puntate che raggiungono ascolti altissimi (240.000 contatti) e che, durante l’estate, viene rappresentato anche nelle piazze della Sardegna. Nel 1997 scrive Lapola si scrive tutto attaccatto. Nel 1998 realizza, come autore ed attore, la trasmissione televisiva Vico Lapola già vi…collegate, trasmessa su “Videolina”. Nel 1999 scrive Finealmente, è protagonista del cortometraggio di Bepi Vigna “Kyrie Elleison”, e, in novembre, è narratore nella fiaba musicale Pierino e il lupo di Prokof’ev, prodotta dal Teatro Lirico di Cagliari. Nel febbraio 2000 interpreta il ruolo di Frosh nell’operetta Il Pipistrello di Johann Strauss jr., prodotta dal Teatro Lirico di Cagliari. Nel 2001 scrive Dietro le quinte le seste, spettacolo che la compagnia “Lapola” porta in scena in Sardegna per tutta l’estate, con 4 recite anche all’Anfiteatro romano di Cagliari. Nel 2002 Massimiliano Medda è la voce narrante nell’opera Il brutto anatroccolo di Pau e Tanchis con l’Orchestra Jazz di Sassari diretta da Giorgio Gaslini. Dal 2003 al 2007 è l’ideatore ed il conduttore della trasmissione televisiva, in onda sempre su “Videolina”, Come il calcio sui maccheroni. Nel 2006 interpreta il ruolo dell’educatore nel film di Enrico Pau dal titolo “Jimmy della collina”, e, sempre nel 2006, è uno dei protagonisti del cortometraggio, prodotto dal Centro sperimentale di Cinematografia di Roma, dal titolo “I capelli della sposa” di Marco Danieli. Nel 2007 interpreta la parte del Signor Deiana nel film “Tutto Torna” del regista Enrico Pitzianti. Nel dicembre 2008 è l’ideatore ed il conduttore della trasmissione televisiva, in onda su “Videolina”, Lapola sciò. Nel 2009 scrive, insieme a Massimiliano e Stefano Lorrai e a Marco Camboni, lo spettacolo Ma quando tornate in tv che viene rappresentato anche nel 2010. Nel 2011 scrive il nuovo programma televisivo, dal titolo Lapola No Cost, che viene rappresentato per due anni, mentrenel 2013 scrive un altro programma televisivo dal titolo Il Paese dei Farlocchi che viene rappresentato anche per tutto il 2014.

Teatro Carmen Melis

Attività 2024

venerdì 19 gennaio, ore 20.30

sabato 20 gennaio, ore 19

domenica 21 gennaio, ore 11

martedì 23 gennaio, ore 11 (spettacolo riservato alle scuole)

mercoledì 24 gennaio, ore 11 (spettacolo riservato alle scuole)

giovedì 25 gennaio, ore 11 (spettacolo riservato alle scuole)

Piacere, Beethoven!

Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari

direttrice Silvia Spinnato

narratore Massimiliano Medda

Ludwig van Beethoven

Brani scelti tratti dalle Nove Sinfonie

(70 minuti circa)

Mefistofele di Arrigo Boito, capolavoro della Scapigliatura musicale, ritorna, in un nuovo, avvincente allestimento scenico, al Teatro Lirico di Cagliari

Venerdì 17 novembre alle 20.30 (turno A), per la Stagione lirica e di balletto 2023 del Teatro Lirico di Cagliari, va in scena il settimo appuntamento con l’opera: Mefistofele, opera in un prologo, quattro atti e un epilogo su libretto e musica di Arrigo Boito che ritorna a Cagliari dopo 62 anni (l’ultima edizione fu all’Anfiteatro Romano nell’agosto 1961).

Ecco quindi un’altra preziosa rarità musicale (per Cagliari) che, senza dubbio, rende la Stagione lirica e di balletto 2023 del Teatro Lirico di Cagliari una delle più complete ed accattivanti, come novità proposte e sforzi artistici compiuti, degli ultimi anni, e che propone al pubblico la figura di Arrigo Boito, insigne compositore, librettista e letterato che aderì al movimento della Scapigliatura e che firmò soltanto due opere liriche: Mefistofele appunto, una fra le più note e amate nel secolo scorso e che oggi merita una giusta riscoperta, e Nerone che inaugurerà il 9 febbraio la Stagione lirica e di balletto 2024. Un’occasione unica per il pubblico cagliaritano che potrà, in soli quattro mesi (novembre 2023/febbraio 2024), ascoltare entrambe le opere ed apprezzare i due nuovi allestimenti scenici, in un immaginario viaggio fra il grandioso dramma musicale di matrice letteraria (Faust di Goethe) e il monumentale affresco storico dai tratti spiccatamente decadentistici.

Mefistofele viene dunque rappresentato in un nuovo allestimento del Teatro Lirico di Cagliari che si avvale della regia di Juan Guillermo Nova (Jerez de La Frontera/Spagna, 1968), che firma anche scene e video e che il pubblico ha già potuto apprezzare in La campana sommersa (2016), Rigoletto (2018) e Tosca (2019). I costumi sono di Cristina Aceti, le luci di Jean Paul Carradori, i video di Giuseppe Cangemi, la coreografia di Michele Cosentino e i movimenti scenici di Daniela Zedda.

A dirigere l’Orchestra, il Coro del Teatro Lirico ed il Coro di voci bianche del Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari è stato invitato nuovamente, dopo il successo di Pagliacci (febbraio 2020) purtroppo interrotti a causa dell’inizio della pandemia da Covid-19, il maestro Lü Jia (Shanghai, 1964), direttore artistico e musicale del NCPA (National Centre for the Performing Arts) di Pechino. Il maestro del coro è Giovanni Andreoli. Il maestro del coro di voci bianche è Francesco Marceddu.

L’opera si avvale di cantanti prestigiosi quali: Rafał Siwek (17-19-22-24-26)/Peter Martinčič(18-21-23-24-25) (Mefistofele), Marco Berti (17-19-22-24-26)/Antonello Palombi (18-21-23-24-25)(Faust), Latonia Moore (17-19-22-24-26)/Marta Mari (18-21-23-24-25)(Margherita), Guadalupe Barrientos (17-19-22-24-26)/Maria Cristina Bellantuono (18-21-23-24-25)(Marta), Fabio Serani(Wagner), Karine Babajanyan(Elena), Maria Cristina Bellantuono (17-19-22-24-26)/Guadalupe Barrientos (18-21-23-24-25)(Pantalis), Cristiano Olivieri(Nerèo).

Con Mefistofele (5 marzo 1868, Teatro alla Scala di Milano), del quale ha composto musica e libretto, Arrigo Boito (Padova, 1842 – Milano, 1918) intende presentare un’opera d’arte «totale», risultato della perfetta fusione tra le «arti sorelle». Provocatoriamente distante dall’orizzonte di attesa del pubblico, il melodramma subisce un clamoroso fiasco. Il 4 ottobre 1875 Boito ripropone Mefistofele al Teatro Comunale di Bologna (ed è questa la versione proposta oggi a Cagliari): si tratta di un’opera completamente diversa che, allontanandosi dal modello di Goethe, si muove verso quello verdiano. È un modo, per il giovane poeta, di reinserirsi nel solco di quella tradizione operistica che egli stesso aveva cercato di infrangere e rinnovare.

L’opera, della durata complessiva di 2 ore e 50 minuti circa compresi due intervalli, viene ovviamente rappresentata in lingua italiana e il pubblico, come ormai tradizione al Teatro Lirico di Cagliari, ha anche l’ausilio dei sopratitoli che, scorrendo sull’arco scenico del boccascena, favoriscono la comprensione del libretto.

Mefistofele viene replicato: sabato 18 novembre alle 19 (turno G); domenica 19 novembre alle 17 (turno D); mercoledì 22 novembre alle 20.30 (turno B); giovedì 23 novembre alle 19 (turno F); venerdì 24 novembre alle 20.30 (turno C); sabato 25 novembre alle 17 (turno I); domenica 26 novembre alle 17 (turno E).

Le due recite per le scuole (Ragazzi all’opera!) che prevedono l’esecuzione in forma ridotta dell’opera della durata complessiva di 60 minuti circa, sono: martedì 21 novembre e venerdì 24 novembre alle 11. Nel ruolo di narratore si esibisce il comico cagliaritano Massimiliano Medda.

I posti in teatro sono identificati, come sempre, per ordine (platea, prima e seconda loggia) e per settore (giallo, rosso e blu). Ad ogni settore corrisponde un prezzo, secondo il diverso valore dei posti.

Da sottolineare la possibilità di acquistare da martedì 7 febbraio 2023 i biglietti per tutti gli spettacoli della Stagione lirica e di balletto; lo stesso servizio è possibile anche online attraverso il circuito di prevendita www.vivaticket.it, con il quale si potrà ricevere, nella propria e-mail, il biglietto nel formato elettronico.

Prezzi biglietti: platea da € 75,00 a € 50,00 (settore giallo), da € 60,00 a € 40,00 (settore rosso), da € 50,00 a € 30,00 (settore blu); I loggia da € 55,00 a € 40,00 (settore giallo), da € 45,00 a € 30,00 (settore rosso), da € 40,00 a € 25,00 (settore blu); II loggia da € 35,00 a € 25,00 (settore giallo), da € 25,00 a € 20,00 (settore rosso), da € 20,00 a € 15,00 (settore blu).

Ai giovani under 35 ed ai disabili sono applicate riduzioni del 50% sull’acquisto di abbonamenti e biglietti. Ulteriori agevolazioni sono previste per gruppi organizzati.

Sono previste, inoltre, per tutti gli spettacoli della Stagione 2023 (concertistica, lirica e balletto), tre distinte riduzioni, sempre sull’acquisto di biglietti, del 30% (residenti delle province di Oristano, Nuoro e Sassari), del 20% (residenti della provincia del Sud Sardegna) e del 50% (residenti nelle isole di San Pietro e La Maddalena).

È consentito l’uso dei voucher (Stagione concertistica 2020 – Stagione lirica e di balletto 2020) per il pagamento dei biglietti (dietro presentazione degli stessi voucher). Si invita ad utilizzare il pagamento elettronico (carte di credito e bancomat), soprattutto per un’eventuale differenza da integrare (se il voucher fosse di importo inferiore al prezzo del biglietto).

Il Teatro Lirico di Cagliari continua ad offrire la possibilità, al variegato e multiforme pubblico di giovani e giovanissimi studenti di tutte le scuole sarde di qualsiasi ordine e grado, di avvicinarsi ancora una volta o, in alcuni casi, per la prima volta all’affascinante mondo del teatro musicale a condizioni davvero vantaggiose ed agevolate.

Anche in occasione di questo spettacolo, sono a disposizione biglietti, al prezzo promozionale di € 5, per tutte le scuole della Sardegna, compresi i conservatori e le università.

La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13, mercoledì dalle 16 alle 20 e, nei giorni di spettacolo, anche da due ore prima dell’inizio.

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 – 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin. Biglietteria online: www.vivaticket.com. Servizio promozione culturale scuola@teatroliricodicagliari.it.

La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.