Domenica 23 giugno (ore 20) appuntamento alla Scala con il tenore ROBERTO ALAGNA
Domenica 23 giugno 2024 ~ ore 20
Recital di canto 2023/2024
ROBERTO ALAGNA
Tenore
JEFF COHEN
Pianoforte
Giacomo Puccini
da Le Villi – Torna ai felici dì
da Edgar – Orgia, chimera dall’occhio vitreo
da La bohème – Scena di Musetta
pianoforte solo(arr. Jeff Cohen)
da Manon Lescaut
Tra voi belle, brune e bionde
Donna non vidi mai
Intermezzo – pianoforte solo(arr. Jeff Cohen)
No!… Pazzo son!… Guardate
da La Bohème – Che gelida manina
da Tosca – E lucevan le stelle
da Madama Butterfly
Duo dei fiori e Coro a bocca chiusa – pianoforte solo(arr. Jeff Cohen)
Addio, fiorito asil
da La fanciulla del West – Ch’ella mi creda libero e lontano
da La rondine – Nella dolce carezza della danza
pianoforte solo(arr. Jeff Cohen)
da Turandot – Nessun dorma
Prezzi: da 60 a 14 euro
Infotel 02 72 00 37 44
Domenica 23 giugno (ore 20) appuntamento con il tenore ROBERTO ALAGNA, che per il ciclo dei Recital di Canto propone un concerto interamente dedicato a celebri pagine di Giacomo Puccini, nel centenario della morte del compositore.
Alla Scala Roberto Alagna ha debuttato nel 1990 ne La traviata ed è poi tornato per La bohème, Rigoletto, Macbeth, Aida e Fedora, oltre ad aver partecipato alla serata “… a riveder le stelle” nel 2020.
Dopo questo recital pucciniano il tenore è atteso alla Scala il 9, 12 e 15 luglio nella parte di Calaf al fianco di Anna Netrebko nella pucciniana Turandot, diretta da Michele Gamba con la regia di Davide Livermore
Nato a Clichy-sur-Bois da genitori siciliani, Roberto Alagna ha iniziato a cantare da autodidatta, esibendosi nei cabaret parigini. Nel 1988, dopo aver vinto il concorso Pavarotti, ha debuttato come Alfredo nella Traviata: è l’inizio di una brillante carriera internazionale, nel corso della quale ha arricchito il suo repertorio di oltre sessanta ruoli. Oltre a interpretare i personaggi tenorili più amati come Alfredo (che ha cantato più di 150 volte), Cavaradossi, Turiddu, Canio, Don José, Manrico e Calaf, ama riscoprire opere francesi poco note o dimenticate, come Cyrano de Bergerac di Franco Alfano, Le jongleur de Notre-Dame di Massenet, Le Roi Arthus di Ernest Chausson, Fiesque di Édouard Lalo. Due opere contemporanee sono state composte appositamente per lui: Marius et Fanny di Vladimir Cosma e Le dernier jour d’un condamné del fratello David Alagna. Vanta una discografia sterminata che testimonia l’eclettismo della sua carriera e comprende opere complete, duetti, oratori, antologie, musica sacra e canzoni. I suoi album più recenti sono Caruso 1873, un omaggio a Caruso, Le Chanteur, dedicato alla grande chanson francese, lo Stabat Mater di Arvo Pärt e Seigneur, con il chitarrista Jean-Félix Lalanne e il pianista Marek Ruszczyński. Interessato a ogni aspetto del canto, ha fatto regolarmente incursioni nella musica popolare; il suo successo in questo campo ha fatto di lui un artista amato da un pubblico sempre più vasto. Ultimamente ha aggiunto al suo repertorio i ruoli di Des Grieux, Éléazar (nella Juive di Halévy) e Samson. Nel 2019 ha cantato per la centesima volta sia all’Opéra (in una rappresentazione di Otello) sia al Covent Garden (Andrea Chénier).
Nel dicembre 2020 ha affrontato per la prima volta un’opera di lingua tedesca, debuttando nel Lohengrin alla Staatsoper Unter den Linden a Berlino. All’inizio del 2023 si è esibito nel musical Al Capone per 45 date alle Folies Bergère. Dopo una serie di concerti di arie d’opera, nell’estate del 2023 ha cantato all’Arena di Verona nella Tosca e nella Madama Butterfly. A partire da aprile 2024 porta in tournée il suo programma Seigneur, esibendosi sotto le volte di alcune grandi cattedrali francesi. Nel dicembre 2023 il tenore è stato Turiddu in Cavalleria rusticana al Covent Garden e poi Calaf nella Turandot al Metropolitan. Nella stagione in corso interpreta Adriana Lecouvreur al Gran Teatre del Liceu di Barcellona, Tosca alle Chorégies d’Orange e vari concerti, tra cui un importante programma di omaggio a Puccini, in occasione del Centenario del compositore.
Nel 2008 Roberto Alagna è stato nominato Cavaliere della Legion d’onore della Repubblica Francese.
JEFF COHEN
Nato a Baltimora, ha studiato pianoforte con Leon Fleisher, Reine Gianoli e Peter Feuchtwanger. Si è esibito, oltre che con Roberto Alagna, con June Anderson, Cecilia Bartoli, Yann Beuron, Jane Birkin, Tassis Christoyannis, Karine Deshayes, Elsa Dreisig, Jean-Paul Fouchécourt, Véronique Gens, Isabelle Georges, Angela Gheorghiu, Ivry Gitlis, Ida Haendel, Sumi Jo, Aleksandra Kurzak, Steve Lacy, François Le Roux, Noël Lee, Ute Lemper, Blanca Li, Mady Mesplé, Didier Sandre.
Le sue incisioni comprendono l’integrale delle opere di Hahn, Lalo, Saint-Saëns, Gounod, Godard con Tassis Christoyannis per il Palazzetto Bru Zane; un recital registrato dal vivo alla Scala con Angela Gheorghiu; un CD di brani di Duparc, Fauré, Hahn, Gounod, Loeffler con François Le Roux e uno di Lieder di Mozart per fortepiano con Véronique Dietschy; un album con brani di Henri Vieuxtemps e le sonate di Mendelssohn e Hummel per viola e pianoforte con Pierre Lénert; un album di canzoni di Kurt Weill e di cabaret con Ute Lemper, uno di Korngold con Isabelle Georges e un altro di fado con Luisa Cruz.
Ha lavorato come vocal coach in registrazioni di opere liriche con direttori del calibro di Bertrand de Billy, Mark Elder, Christopher Hogwood, John Nelson, Michel Plasson e George Solti. È stato maestro collaboratore al Théâtre de la Monnaie di Bruxelles, docente all’École d’Art Lyrique de l’Opéra de Paris, direttore musicale al Théâtre du Châtelet e consulente della Bibliothèque nationale de France per una serie di concerti sulla mélodie francese. Ha diretto L’opera da tre soldi di Brecht per la regia di Giorgio Strehler al Théâtre du Châtelet, è stato assistente di Myung-Whun Chung per l’Otello all’Opéra Bastille e ha collaborato con Patrice Chéreau a Hamlet e Lucio Silla. Si è esibito in Impressions de Pelléas di Peter Brook e con Fanny Ardant in Masterclass, per la regia di Polanski. È stato direttore degli studi musicali per Street Scene di Weill con l’Atelier Lyrique de l’Opéra Bastille e ha portato in tournée Le jardin des délices della coreografa Blanca Li.
Attualmente vive a Parigi, dove insegna Lied e mélodie al Conservatorio Nazionale Superiore di Musica e Danza. Compone musiche di scena per il teatro e per il cinema; ha collaborato, tra l’altro, con Noémie Lvovsky, Cédric Klapisch e Coline Serreau. Ha ideato e condotto un programma per bambini, Jeff d’orchestre, alla televisione francese. Nel 2019 è stato nominato Commandeur des Arts et des Lettres.