L’Orchestra dell’Opera Carlo Felice invitata all’Opéra de Monte-Carlo per La rondine di Puccini in forma di concerto, dirige Giacomo Sagripanti

Mercoledì 30 ottobre 2024, ore 20.00

Opéra de Monte-Carlo

Prosegue il progetto internazionale che vede l’Opera Carlo Felice Genova sempre più presente sul panorama europeo e statunitense. Dopo i successi delle tournée a Muscat (Oman) con A Midsummer Night’s Dream dello scorso febbraio e a New York nell’ambito di A Bridge of Music l’8 e il 9 ottobre 2024, l’Orchestra dell’Opera Carlo Felice è stata invitata dall’Opéra de Monte-Carlo a prendere parte mercoledì 30 ottobre all’esecuzione in forma di concerto de La rondine di Giacomo Puccini, opera che ebbe la sua prima rappresentazione proprio a Monte Carlo nel 1917. L’esecuzione si svolge nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della morte di Puccini (1858 -1924), l’Orchestra del Carlo Felice e il Coro dell’Opéra de Monte-Carlo (preparato da Stefano Visconti) saranno diretti da Giacomo Sagripanti.

Solisti: Pretty Yende (Magda), Deanna Breiwick (Lisette), Charles Castronovo (Ruggero), Juan Francisco Gatell (Prunier), Roberto De Candia (Rambaldo), Marta Pluda (Bianca), Valentina Corò (Suzy), Aleksandrina Mihaylova (Yvette), Przemyslaw Baranek (Périchaud / Rabonnier), Vincenzo Di Nocera (Gobin), Stefano Arnaudo (Crébillon /Un maggiordomo), Chiara Iaia (Georgette), Rossella Antonacci (Gabriella), Federica Spatola (Lolette), Pasquale Ferraro (Adolfo / Studente / Un giovane), Galia Bakalov (Un cantante).

Dichiara il Sovrintendente: «L’invito dell’Orchestra dell’Opera Carlo Felice all’Opéra de Monte-Carlo è motivo di grande orgoglio per la Fondazione, che continua a perseguire un progetto di internazionalizzazione sempre più esteso e a consolidare il rapporto con prestigiose Istituzioni, nella condivisione di valori culturali e artistici che vedono le  nostre maestranze in primo piano. L’esecuzione de La rondine di Puccini in occasione del centenario della morte del compositore si pone inoltre in continuità con le rappresentazioni di Madama Butterfly e La bohème che la Fondazione ha proposto al proprio pubblico con un caloroso riscontro nei i mesi di gennaio e aprile 2024, a celebrare uno dei più importanti nomi della storia dell’opera italiana».

Per ulteriori informazioni: www.opera.mc e www.operacarlofelicegenova.it

La storia dell’Orchestra dell’Opera Carlo Felice inizia nei primi anni del ‘900; l’attività sinfonica e operistica è da allora continuativa. Con un repertorio che spazia dal Seicento alla musica contemporanea, la compagine si distingue per produttività e versatilità. Sul podio si avvicendano direttori di rilevanza internazionale, per citarne solo alcuni: Victor De Sabata, Igor Stravinsky, Franco Capuana, Sergiu Celibidache, Hermann Scherchen, Claudio Abbado, Alceo Galliera, Carlo Maria Giulini, Riccardo Muti, Georges Prêtre, Mstislav Rostropovič, Gianandrea Gavazzeni, Daniel Oren, Antonio Pappano, Christian Thielemann, Daniele Gatti, Gennadij Roždestvenskij, Bruno Campanella, Zubin Mehta, Nello Santi, Sir Neville Marriner, Kirill Petrenko, Hartmut Haenchen, Vladimir Fedoseev, Andrea Battistoni, Fabio Luisi (Direttore onorario), Donato Renzetti (Direttore emerito). Dal 2022 Riccardo Minasi è il Direttore musicale. Numerose sono le incisioni registrate al Teatro Carlo Felice, in particolare di produzioni liriche, per etichette quali Deutsche Grammophon, Decca, Sony, TDK, Rai-Trade, Nuova Era Records, Arthaus Musik, Dynamic, Bongiovanni, Denon/Nippon Columbia e BMG-Ricordi. L’alto livello artistico consolidato negli anni le consente di prendere parte a manifestazioni di grande prestigio quali il Festival dei Due Mondi di Spoleto, il Ravello Festival, il Festival di musica sacra Anima Mundi di Pisa, e d’esibirsi in importanti sedi nazionali e internazionali quali il Parco della Musica di Roma, il Teatro degli Arcimboldi di Milano, l’Auditorium della Conciliazione di Roma, il Teatro dal Verme di Milano, la Royal Opera House di Muscat, la Astana Opera, il Mariinskij Concert Hall, la Basilica di S. Francesco ad Assisi.

Si rinnova la collaborazione fra il Teatro del Maggio e Venti Lucenti: in cartellone, dal 14 al 18 febbraio 2024, “La principessa di gelo”.

Lo spettacolo basato sul capolavoro di Giacomo Puccini “Turandot” è indirizzato alle scuole, ai bambini, ai giovani e alle famiglie,

La regia, la scrittura scenica e i costumi dello spettacolo sono curati da Manu Lalli; sul podio – alla guida dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, il maestro Giuseppe La Malfa.

Si rinnova la collaborazione fra il Teatro del Maggio e la compagnia Venti Lucenti, a pochi mesi dagli spettacoli de La meravigliosa storia del flauto magico, in scena lo scorso dicembre 2023 con la Sala Grande del Teatro esaurita per ogni recita in tutti gli ordini di posto. In programma, dal 14 al 18 febbraio 2024, con una prova generale aperta per le scuole (14 febbraio ore 10:30), due recite riservate alle scuole (15 e 16 febbraio ore 10:30) e due recite aperte al pubblico (17 e 18 febbraio ore 16:30), ancora in Sala GrandeLa principessa di gelo, spettacolo basato su una delle più amate opere di Giacomo PucciniTurandot

Manu Lalli, come di consueto, cura la regia, i costumi e la scrittura scenica dell’opera, che vede sul podio, alla guida dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e del Coro di voci bianche Studenti del Progetto “All’Opera… Le scuole al Maggio!” il maestro Giuseppe La Malfa.

Le maestre del Coro sono Anastasiya Byshlyaha e Diana Gaci Scaletti

Sul palcoscenico alcuni dei talenti dell’Accademia del Maggio: Eunhee Maggio Valentina Corò (negli spettacoli del 16 e 18 febbraio) interpretano la principessa Turandot; Alfonso Zambuto e Oronzo D’Urso (recite del 16 e 18 febbraio) sono invece nelle vesti di Calaf; Olha Smokolina è Liù. Enrico Rotoli interpreta L’imperatore Altoum, il padre della principessa Turandot.

Chiara Casalbuoni è la narratrice della vicenda; Cristina Multinu e Maurizio Lalli sono invece Le spade in scena. 

Completano il cast artistico gli Attori e Animatori della compagnia Venti Lucenti, gli attori del Progetto “All’Opera… Le scuole al Maggio!” e, in veste di attori e coro di voci bianche, 450 studenti delle scuole primarie di Firenze, oltre a 4.100 studenti provenienti da 68 istituti scolastici di 23 comuni della Toscana.

La scene sono di Daniele Leone e realizzate dal Laboratorio Scenico del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino; le luci sono di Andrea Locorotondo; i movimenti coreografici sono curati da Chiara Casalbuoni; la creazione degli ambienti sonori e live electronics è di Andrea BaggioGinevra Boni cura le video proiezioni mentre Sartoria, Attrezzeria, Accessori sono realizzati dal Laboratorio Venti Lucenti a cura di Marco Burberi,Paola Pietri eElena Pancino.

Parlando dello spettacolo, il maestro Giuseppe La Malfa ha sottolineato di come lo spettacolo sia davvero un grande lavoro di adattamento svolto sul capolavoro di Puccini, avendo mantenuto – adattandolo – il cuore narrativo e musicale: “È davvero bello poter proporre di nuovo questo spettacolo nella Sala Grande del Maggio, ed è magnifico farlo in collaborazione insieme all’Accademia del Maggio, i cui talenti sono davvero strepitosi e delle voci  davvero di prim’ordine. Lo spettacolo è emozionante, con oltre 300 bambini e giovani ragazzi in scena, che cantano alcuni frammenti e partecipano alla scena è davvero unico. Per me questo 2024 – anno pucciniano per eccellenza – segna inoltre il decimo anno della mia collaborazione con Venti Lucenti e Manu Lalli, con cui abbiamo avuto l’opportunità di dare vita a numerosi spettacoli che sono per me motivo di vanto e grandissima gioia”. 

Anche Manu Lalli ha sottolineato tutta la sua soddisfazione per questi nuovi spettacoli: “Il Progetto All’Opera da 17 anni coinvolge i bambini delle scuole fiorentine nell’esperienza del ‘fare l’opera’, parteciparla, viverla, crearla insieme ai professionisti della Compagnia Venti Lucenti e a quelli del Maggio Musicale Fiorentino. Un progetto che Fondazione CR Firenze, il Comune di Firenze e il Maggio Musicale Fiorentino supportano da tempo e che è diventato negli anni uno degli appuntamenti più attesi della stagione del Teatro. In un momento storico di così tale complessità, come quello presente, il privilegio di frequentare il teatro assieme ai bambini rinnova la speranza e l’auspicio che l’educazione, la musica e l’arte si facciano rinnovati portatori di empatia, di poesia e di pace”. 

Lo spettacolo:

La storia, basata sulla celeberrima Turandot del grande Giacomo Puccini – proprio nell’anno che segna il centenario dalla sua morte – racconta di un principe sconosciuto, una principessa bellissima e di ghiaccio, una giovane schiava, tre ministri dell’imperatore cialtroni e impudenti. L’ultima opera pucciniana si svolge infatti all’interno di una Cina misteriosa e affascinante che si svela attraverso le note come un nastro di seta cangiante che mostri le molteplici facce dell’amore: la passione irrefrenabile di Calaf e la lucida ferocia della principessa, il tenero sentimento di Liù e la costante attrazione per i vincitori del popolo di Pechino, pronto a cambiare idea al minimo mutare degli eventi. E poi i saggi ammonimenti dei ministri, confusi da una falsa bontà bagnata di ironia a fare da contraltare ad un boia malvagio e sordo davanti a qualunque richiesta di grazia.

La locandina:

LA PRINCIPESSA DI GELO 

Dall’opera Turandot di Giacomo Puccini 

Uno spettacolo di Venti Lucenti con 450 studenti del Progetto All’Opera… Le scuole al Maggio! Nuovo allestimento del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino in coproduzione con Venti Lucenti.
In collaborazione con l’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino

Un progetto di Fondazione CR Firenze a cura di Venti Lucenti.
In collaborazione con la Fondazione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e l’Assessorato all’Educazione, Welfare e Immigrazione del Comune di Firenze. 

Musica Giacomo Puccini
Scrittura scenica, regia e costumi Manu Lalli
Maestro concertatore e direttore Giuseppe La Malfa
Scene Daniele Leone
Luci Andrea Locorotondo
Movimenti coreografici Chiara Casalbuoni
Creazione degli ambienti sonori e live electronics Andrea Baggio Video proiezioni Ginevra Boni 

Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino 

Personaggi e interpreti 

CANTANTI 

Turandot Eunhee Maggio / Valentina Corò (16, 18) 
Calaf (Alfonso Zambuto / Oronzo D’Urso (16, 18) 
Liù Olha Smokolina 

ATTORI 

Narratrice Chiara Casalbuoni
Timur Stefano Mascalchi
L’imperatore Altoum Enrico Rotoli
Le spade Cristina Multinu, Maurizio Lalli
Attori/Animatori Giorgia Tomasi, Roberto Salemi, Leonardo Pesucci, Elisa Bagni, Marta Fornari, Anastasiya Byshlyaha, Manfredi Mariti, Viola Picchi Marchi, Laura Pistolesi, Jacopo Salvetti, Sara Silli, Lorenzo Pandolfini 

Attori/Coro di voci bianche Studenti del Progetto “All’Opera… Le scuole al Maggio!” Guardie e Popolo di Pechino Studenti in PCTO del Liceo Classico MichelangioloLiceo Classico Galileo Liceo Classico e Musicale Alberti-Dante di Firenze Figuranti Elena Barsotti, Ilaria Brandaglia, Elena Di Pasquale 

Maestre del Coro Anastasiya Byshlyaha, Diana Gaci Scaletti 

Realizzazione attrezzeria e accessori Marco Burberi, James Vegas con la partecipazione degli studenti in PCTO del Liceo Artistico Alberti-Dante di Firenze

Sartoria Paola Pietri
Realizzazione scene Laboratorio scenografico del Maggio Musicale Fiorentino 

Realizzazione costume Turandot Sartoria del Maggio Musicale Fiorentino 

Prezzi:

Scuole 5€; Under 16 5€; Solo ascolto 5€; Visibilità limitata 10€; Posto unico 15